Nascondere al proprio partner la propria presunta omosessualità è un fatto grave che non può essere equiparato al tradimento etero.A onor di cronaca, la Cassazione ha equiparato in termini di gravità, mediante una sentenza depositata di recente, la relazione extraconiugale omosessuale a quella eterosessuale, addebitando la separazione a un marito che aveva tradito la moglie con un altro uomo. "La pronuncia della Sprema Corte - conclude Gassani - ha sancito due principi: il primo sottrae alla omosessualità ogni connotazione patologica o perversa; il secondo in virtù del primo, stabilisce che qualsivoglia relazione extraconiugale può essere sanzionata mediante l'addebito della separazione, quando il tradimento viene considerato la causa (e non la conseguenza) della crisi coniugale".
In entrambi i casi si tratta di tradimento, ma nel caso di tradimento omosessuale significa che il partner ha omesso la verità.
No?