andrea.paiola
09-05-2009, 10:25
È proprio per questo che ci si da delle regole. Quelle che tu chiami provocazioni per un altro sono opinioni. Il regolamento invece è identico per tutti.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428690#post12428690
Chiamare opinioni dei deliri razzisti non ne cambia la sostanza, né li rende degni di avere quel rispetto che spetta alle opinioni che si mantangano entro i confini del rispetto della democrazia, della civiltà e della dignità umana. Savini, come molti suoi colleghi di partito, è al di là di tutto questo. Pretendere di chiamare "opinioni" questi incitamenti all'odio razziale è di per sé offensivo e moralmente ripugnante.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428705#post12428705
scusa ma per me il razzismo è una cosa diversa. E visto che è un fenomeno serio e drammatico, oltre che un reato, credo che andrebbe pure trattato con le cautele del caso. E non per fare propaganda, demagogia o usarlo come un manganello per colpire chi la pensa diversamente. Ah, quella sopra per me è intolleranza. Fenomeno molto simile a quello che serpeggia qui nel forum.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428718#post12428718
scusa js, ma continuo a non leggere "apologia" ovvero discorso teso a difendere il razzismo nelle parole "mi dispiace dirlo, ma sono quasi sempre persone di colore." ha solo descritto una situazione che sostiene di vivere ogni mattina, che ne sai tu, o io, se è vero o meno. avesse detto "le persone di colore devono essere ghettizzate" allora questa sarebbe apologia
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428725#post12428725
Ok ora vi dico come la penso, come ho fatto già altre volte
personalmente mi rifaccio alla Dichiarazione universale dei diritti umani
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_Universale_dei_Diritti_dell%27Uomo
che deriva in gran parte dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_dei_diritti_dell%27uomo_e_del_cittad ino
che rispondeva al problema della schiavitù e della discriminazione razziale (http://it.wikipedia.org/wiki/La_rivoluzione_francese_e_il_problema_della_schiav it%C3%B9_e_della_discriminazione_razziale)
cosa dice la Dichiarazione universale dei diritti umani?
http://www.amnesty.it/dichiarazione-universale-diritti-umani-uomo.html
ARTICOLO 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e di- ritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
ARTICOLO 2
1) Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcu- na, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
2) Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia che tale territorio sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi altra limitazione di sovranità.
Qualsiasi discriminazione per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione è per me da considerare razzismo.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428690#post12428690
Chiamare opinioni dei deliri razzisti non ne cambia la sostanza, né li rende degni di avere quel rispetto che spetta alle opinioni che si mantangano entro i confini del rispetto della democrazia, della civiltà e della dignità umana. Savini, come molti suoi colleghi di partito, è al di là di tutto questo. Pretendere di chiamare "opinioni" questi incitamenti all'odio razziale è di per sé offensivo e moralmente ripugnante.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428705#post12428705
scusa ma per me il razzismo è una cosa diversa. E visto che è un fenomeno serio e drammatico, oltre che un reato, credo che andrebbe pure trattato con le cautele del caso. E non per fare propaganda, demagogia o usarlo come un manganello per colpire chi la pensa diversamente. Ah, quella sopra per me è intolleranza. Fenomeno molto simile a quello che serpeggia qui nel forum.
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428718#post12428718
scusa js, ma continuo a non leggere "apologia" ovvero discorso teso a difendere il razzismo nelle parole "mi dispiace dirlo, ma sono quasi sempre persone di colore." ha solo descritto una situazione che sostiene di vivere ogni mattina, che ne sai tu, o io, se è vero o meno. avesse detto "le persone di colore devono essere ghettizzate" allora questa sarebbe apologia
http://forum.html.it/forum/showthread.php?s=&postid=12428725#post12428725
Ok ora vi dico come la penso, come ho fatto già altre volte
personalmente mi rifaccio alla Dichiarazione universale dei diritti umani
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_Universale_dei_Diritti_dell%27Uomo
che deriva in gran parte dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_dei_diritti_dell%27uomo_e_del_cittad ino
che rispondeva al problema della schiavitù e della discriminazione razziale (http://it.wikipedia.org/wiki/La_rivoluzione_francese_e_il_problema_della_schiav it%C3%B9_e_della_discriminazione_razziale)
cosa dice la Dichiarazione universale dei diritti umani?
http://www.amnesty.it/dichiarazione-universale-diritti-umani-uomo.html
ARTICOLO 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e di- ritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
ARTICOLO 2
1) Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcu- na, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
2) Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia che tale territorio sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi altra limitazione di sovranità.
Qualsiasi discriminazione per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione è per me da considerare razzismo.