A webus gli viene un attacco
http://www.corriere.it/cronache/09_m...4f02aabc.shtml
A Firenze, in consiglio regionale, oggi approderà una legge sull’immigrazione che sembra il contrappunto—dissonante— dei provvedimenti governativi di cui molto si è parlato nelle ultime settimane. Cosa contiene? Sulla casa, garantisce «parità di condizioni nella ricerca di soluzioni abitative per i cittadini stranieri ».
Per i servizi sociali, ai non italiani è riconosciuto il pieno «diritto alle prestazioni», mentre anche agli irregolari si garantisce per legge «l’accesso a mense e dormitori pubblici» e gli «interventi sociali di urgenza». Di più: la Regione s’impegna a rendere «concretamente fruibili» le prestazioni mediche anche ai non iscritti al servizio sanitario nazionale, e a realizzare campagne d’informazione destinate agli irregolari in modo da facilitare loro «l’accesso ai servizi ». E ancora: «Adattamento dei servizi socioculturali a un’utenza pluriculturale », «pieno esercizio del diritto allo studio dei minori stranieri», «rispetto delle diverse tradizioni religiose nelle mense pubbliche», assegnazione «di spazi per la macellazione rituale» e parecchio altro ancora: persino «interventi a favore dei detenuti stranieri». Spiega Martini: «Questa è una legge che vuole in primo luogo facilitare la vita ai regolari. Molto spesso, l’unico risultato di certe campagne è il complicare l’esistenza a chi in Italia vive e lavora regolarmente ». In ogni caso, la parola «clandestino» al presidente toscano non piace per niente: «Nel 2008, visto che la nostra quota era quella, abbiamo regolarizzato 13 mila stranieri. Le richieste, però, erano 47mila. Come chiamiamo quelli che pur avendo i requisiti per richiedere il permesso di soggiorno eccedono le quote? Clandestini? Criminali? ».