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  1. #1

    ( Carl Gustav Jung ) Riflessioni sull'ombra .

    Ognuno di noi è seguito da un'ombra e meno questa è integrata nella vita conscia dell'individuo, tanto più è nera e densa. ( Carl Gustav Jung )

    Lo ammetto, sto impazzendo per alcuni scritti di Carl Gustav Jung (padre della psicologia analitica ) , ogni frase è una rivelazione che condivido e ogni tanto, senza peccare di superbia, dice delle cose a cui anche io sono arrivato, certo in maniera chiara è più coincisa di quanto siano scritte nella confusione della mia mente.

    Ma questa frase è proprio ciò in cui più credo e credo che sia la frase che dovrebbe capire ogni uomo sul pianeta. E' probabilmente la frase più contraria al pensiero che le ipocrite religioni monoteisticoteocratiche ci hanno voluto insegnare, anzi ci hanno inculcato fin da bambini entrando nella nostra cultura violentandola senza scuse, senza un mazzo di rose, senza chiederci se potevano. Ciò nonsotante non è un thread antireligioso.
    Questo è quello che pensano.
    La natura dell'uomo è luce. La luce è nella velocità del cambiamento moderno la capacità di agire bene secondo i dettami che determinano il bene e il male all'interno di una strututtura sociale in cui si è inseriti. La luce è la capacità di dire no ai desideri che non possono essere concretizzati, di negare gli istinti egoisti. Nei tempi antichi era la capacità di agire bene secondo dettami predeterminati e invarianti dettati dai libri sacri e dalle leggi sociali rigide. Ma non cambia molto.
    Il compito dell'uomo era essere solo luce, negare l'ombra, per l'illusorio o concreto obbiettivo della raggiungimento della destinazione ultima. Il paradiso, la beatitudine, il bukkake.

    Jung, padre della psicoanalisi moderna capisce nei manicomi, nei casi estremi e arriva dopo percorsi che solo un genio può. E non si è solo geni nei numeri.
    Jung dimostra, perchè vede, che questo porta solo alla pazzia. Rinnegare l'ombra è ciò che rende l'uomo incapace di pensare. Per rinnegare se stessi bisogna imbrogliarsi, e mentre non si vive una parte di sè cosciente come lo è la luce, questa monta e diventa più oscura perchè non si realizza, ma esiste e cmq uscirà in qualche modo.
    Basta guardare l'ecclesia, portatrice della parola di chi si dichiarava essere amore, la foga con cui odia chi non ama come loro vorrebbero ( leggasi come gli adolescenti emo che scrivono blog nuotanti ).
    L'uomo deve anche accettare di avere paura, temere, dire no di odiare, queste sono le ombre dell'uomo. Ma è nella parola ANCHE che sta il mistero, il trucco. Perchè ombra e luce si compensano e ciò fa si che l'ombra non cresca, non diventi ingestibile e incontrollata. Lo si vede anche in politica dove si nasconde dietro la facciata di operare per il bene di una minoranza l'odio verso tutti gli altri.
    Non è un caso che si usino i termini ombra e luce e questa frase poetica spiega esattamente il perchè, come solo la poesia riesce a spiegare cose complessissime in metafore banalissime :
    " Tutte le ombre parlando della luce, sottovoce"
    Senza ombre non vedresti le cose, perchè saresti accecato dalla luce, e nel buio non vedresti cmq nulla.
    Sembrerebbe buddista, ma non lo è, è un accettare razionalmente la natura umana, senza scopi. Senza beatitudine se non la piena coscienza di se.

    Per questo io adesso mi guarderò un porno con coscienza.
    Flectere si nequeo superos acheronta movebo

  2. #2
    Originariamente inviato da Cinzia Satana
    nella confusione della mia mente
    È la cosa più sensata che hai mai scritto.

  3. #3
    Originariamente inviato da dvds
    È la cosa più sensata che hai mai scritto.
    ma è vera.
    Flectere si nequeo superos acheronta movebo

  4. #4
    Originariamente inviato da Cinzia Satana
    ma è vera.
    Parlavo solo delle 5 parole quotate, non di tutto il thread.

  5. #5
    Originariamente inviato da dvds
    Parlavo solo delle 5 parole quotate, non di tutto il thread.
    anche io mi riferivo in generale.
    Flectere si nequeo superos acheronta movebo

  6. #6
    secondo me e' spam

  7. #7
    Il problema è individuare quell'ombra. Maledetta.

  8. #8
    Riflessioni interessanti... non mi ricordo se era stato lui a dirlo, ma mi sovviene una citazione che mi è sempre piaciuta: dove più splende la luce, l'ombra è più nera. E' un concetto che ho sempre condiviso e a suo modo mi ha insegnato a diffidare delle persone che vogliono a tutti i costi dimostrare di essere usciti dagli almanacchi di "La persona perfetta"

    Ultimamente mi stavo interessando a Jung... penso che inizierò da qui

  9. #9

    Re: ( Carl Gustav Jung ) Riflessioni sull'ombra .

    Originariamente inviato da Cinzia Satana
    Per questo io adesso mi guarderò un porno con coscienza.
    Tutto sto casino per vederti un porno?

  10. #10
    Se trovi la tua ombra, ricordati di prenderla a calci nei genitali finché non sanguinerà luce.
    Un bacio può cambiarti la vita. Non sempre in meglio.
    Bloggami tutto

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