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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di mamo139
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    truffa in una vendita... si puo fare qualcosa?

    tanti parenti, piu o meno 15, possiedono un grande appezzamento di terra edificabile.
    uno, costruttore, decide di comperarla dicendo a tutti gli altri parenti che la terra vale 20 euro al metro quadro... essendo parenti in buona fede tutti gli altri gliela vendono senza nessuna perizia e senza sentire da altre voci il vero valore della terra.

    alla dichiarazione dei redditi il commercialista dice che la terra vale almeno 100 euro al metro quadro e non crede al fatto che sia stata venduta a 20 euro. le tasse che ogni parente dovrebbe pagare sul valore di quella terra sono di piu dei soldi che sono stati presi da ogni parente VVoVe:

    a me non interessano in questa sede giudizi morali, ma solo un vero parere tecnico-giuridico, si puo fare causa a chi ha comprato in modo fraudolento la terra e riavere la terra oppure i soldi che realmente la terra valeva???

    in teoria da quel che ho studiato di diritto privato credo si possa far annullare il contratto, ma spesso le cose in pratica sono diverse e quindi vorrei sapere se in pratica si puo riuscire con successo in tribunale.

    grazie mille a tutti

    ps: se è possibile avreste anche il numero degli articoli del codice civile che riguardano questa cosa??

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di TeoB
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    Quando è stato venduto il terreno? Quanto tempo è passato? Tra l'altro, stiamo parlando di terreno edificabile suppongo, già equipaggiato?

  3. #3
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    teoricamente si potrebbe prospettare un vizio del consenso, errore o solo, artt. 1427 ss. c.c.

    Tuttavia bisogna valutare in concreto come ha agito il compratore e la diligenza delle parti venditrici.

    Una chiacchierata dall'avvocato, per vedere se in concreto ci sono spiragli, io la farei.

    L'azione si prescrive in 5 anni.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di TeoB
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    Originariamente inviato da agiaco


    L'azione si prescrive in 5 anni.
    Cioè? In italia hai tempo 5 anni per accorgerti di un vizio del contratto e quindi per richiedere che venga annullato?

  5. #5
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    1) possono aver venduto anche ad 1 euro a mq e le tasse si pagano su quello,
    il commercilista deve prenderne atto e basta.
    se poi la finanza non è convinta può chiedere conto, ma è un'altra faccenda.

    2) possono intentare causa per aver abusato della loro fiducia.
    essendo parenti la cosa ha un certo peso.
    ci sta che passano anche un po' per sprovveduti... ma tant'è.
    magari non ottengono il prezzo di mercato,
    ma qualcosa posso "sicuramente" recuperare

  6. #6
    Originariamente inviato da agiaco
    teoricamente si potrebbe prospettare un vizio del consenso, errore o solo, artt. 1427 ss. c.c.

    Tuttavia bisogna valutare in concreto come ha agito il compratore e la diligenza delle parti venditrici.

    Una chiacchierata dall'avvocato, per vedere se in concreto ci sono spiragli, io la farei.

    L'azione si prescrive in 5 anni.
    stavo per dirlo io, solo che io sono andato a guardare sul libro, tu ricordi a memoria tutto?

  7. #7
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Originariamente inviato da Alex D.
    stavo per dirlo io, solo che io sono andato a guardare sul libro, tu ricordi a memoria tutto?
    tutto no e non sarebbe utile, queste cose si.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di mamo139
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    Originariamente inviato da TeoB
    Quando è stato venduto il terreno? Quanto tempo è passato? Tra l'altro, stiamo parlando di terreno edificabile suppongo, già equipaggiato?
    credo pochi mesi fa

    Originariamente inviato da agiaco
    teoricamente si potrebbe prospettare un vizio del consenso, errore o solo, artt. 1427 ss. c.c.

    Tuttavia bisogna valutare in concreto come ha agito il compratore e la diligenza delle parti venditrici.

    Una chiacchierata dall'avvocato, per vedere se in concreto ci sono spiragli, io la farei.

    L'azione si prescrive in 5 anni.
    grazie per la conferma...
    io non mi ricordavo che articolo era ma mi ricordavo che ci fosse possibilità di recedere per vizio.
    i tempi di prescrizione invece li ho rimossi completamente
    comunque anche io avevo consigliato di andare a sentire da un avvocato!



    ora però aggiungo un ipotetico particolare:
    non si sa ancora se quello che ha comprato abbia gia rivenduto guadagnandoci parecchio ovviamente... se così fosse aumenterebbero le prove del fatto che ha agito in malafede?

  9. #9
    Originariamente inviato da agiaco
    tutto no e non sarebbe utile, queste cose si.
    per capiire, perchè sto preparando l'esame di diritto privato, quando parli di vizio del consenso parli di vizi della volontà?

  10. #10
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    si certo che lui era conscio del valore superiore del terreno sicuramente si, bisogna anche valutare se la cosa era talmente palese che anche i venditori avrebbero dovuto averne contezza.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

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