Ciao a tutti,
vi scrivo perchè mi piacerebbe condividere con voi il mio punto di vista sugli stage. Nel mio ambiente, io sono laureato in comunicazione, è diventata una prassi. Rispetto al passato però, ho l'impressione che sia diventato, piuttosto che l'anticamera del lavoro, un modo per farsi sfruttare a gratiss dai datori di lavoro!!
Su internet ci sono migliaia di testimonianze sul tema ma una mi ha colpito più di tutte... spam?
L'autrice, racconta le sue esperienze allucinanti di lavoro.
Nonostante sia laureata, e scriva anche piuttosto bene, si ritrova a lavorare tantissimo guadagnando una miseria.
L'unica soluzione, se non l'abolizione,è quella di modificare laa regolamentazione degli stage. A mio avviso non possono non essere retribuiti e soprattutto devono essere attivati con finalità di assunzione.
Voi che ne pensate?