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Discussione: Diritto all'amplesso

  1. #1
    Utente bannato
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    Diritto all'amplesso

    ROMA - Commette violenza sessuale e maltrattamenti il marito che costringe la moglie "a subire rapporti sessuali plurimi" anche quando la donna non ne ha assolutamente desiderio. A dirlo è una sentenza della Corte di Cassazione che conferma la condanna a sei anni e quattro mesi di reclusione per un marito di Novara che pretendeva "prestazioni sessuali" dalla moglie arrivando a minacciarla con un macete.

    La terza Sezione penale con la sentenza numero 26.345 ha respinto il ricorso di un marito piemontese, condannato dalla corte d'Appello di Torino nel settembre 2008, sia per aver sottoposto a maltrattamenti la moglie, sia per violenza sessuale per averla costretta a subire rapporti sessuali oltre il desiderio della stessa.

    Troppo sesso. Inutilmente il marito ha tentato di alleggerire la sua posizione chiedendo alla Cassazione di derubricare i diversi reati in quello di maltrattementi in famiglia visto che, a suo dire, non può commettere violenza sessuale il marito che chiede alla moglie di avere più rapporti. E in effetti, registra la Suprema Corte, la stessa consorte aveva riferito di intrattenere con il marito rapporti sessuali consenzienti e che talora "le erano richieste prestazioni con frequenza troppo elevata che non gradiva".

    Nessun diritto all'amplesso. Piazza Cavour ha ribadito che non esiste all'interno di un rapporto coniugale o paraconiugale un "diritto all'amplesso", né conseguentemente il potere di esigere o imporre una prestazione sessuale. Inoltre non ha valore discriminante il fatto che la donna non si opponga palesemente ai rapporti sessuali e li subisca, quando è provato che l'autore "aveva la consapevolezza del rifiuto implicito della stessa agli atti sessuali". La moglie, infatti, per non destare allarme nei figli non si opponeva alle pretese del marito e a gesti muti cercava, inutilmente, di farlo desistere
    Ora apparte il caso in questione che evidentemente è oltre i limiti, la cosa che mi ha spinto ad aprire il thread era che mi ricordavo che nel "matrimonio" c'è una specie di obbligo al sesso o meglio non è che si è obbligati ma se uno dei due partner si rifiuta di farlo per molto tempo l'altro può chiedere il divorzio o annullamento con colpa o qualcosa del genere.

    Sbaglio?

  2. #2
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Re: Diritto all'amplesso

    Originariamente inviato da .NET-Inside
    Ora apparte il caso in questione che evidentemente è oltre i limiti, la cosa che mi ha spinto ad aprire il thread era che mi ricordavo che nel "matrimonio" c'è una specie di obbligo al sesso o meglio non è che si è obbligati ma se uno dei due partner si rifiuta di farlo per molto tempo l'altro può chiedere il divorzio o annullamento con colpa o qualcosa del genere.

    Sbaglio?
    Entro certi limiti non sbagli, il che non significa che l'altro partner può usare violenza.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  3. #3

    Re: Re: Diritto all'amplesso

    Originariamente inviato da agiaco
    Entro certi limiti non sbagli, il che non significa che l'altro partner può usare violenza.
    Né tantomeno un macete

  4. #4
    Utente bannato
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    No ovviamente dicevo apparte il caso in questione che vabbè è uscito di cozza, volevo solo sapere se mi ricordavo male o meno.

  5. #5
    Nessun diritto all'amplesso. Piazza Cavour ha ribadito che non esiste all'interno di un rapporto coniugale o paraconiugale un "diritto all'amplesso", né conseguentemente il potere di esigere o imporre una prestazione sessuale.
    Ma ma.... VVoVe: VVoVe:

    Ora apparte il caso specifico, che mi sembra palesemente ovvio!

    Ma cioe? Io mi sposo. Se lei dopo il matrimonio non vuole piu (o forse anche lui non vuole piu) io non posso pretenderlo?

    Ma sapevo di sentenze invece che asserivano il contrario, dove una donna (guardacaso!!) aveva chiesto il divorzio perche il suo lui (per ripicca per chissacosa!! non ricordo) non faceva sesso con lei da ben 12 anni! E mi pareva che le fosse stato concesso perche nel matrimonio E` PREVISTO L'OBBLIGO AL SESSO!

    :master: :master: Non sono contrastanti le due sentenze?

    (lasciate perdere i due casi estremi!!)

    Ma c'e` un po di confusione in merito, o sono io che non capisco?? VVoVe:

    (si lo so sono io, e vi anticipo tutti! )

  6. #6
    Utente bannato
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    Credo che il discorso sia che non si può imporre il rapporto, ma d'altro canto se il tuo partner è 1 anno che non te la da hai tutti i diritti di lamentarti.

  7. #7
    Originariamente inviato da maverick70

    :master: :master: Non sono contrastanti le due sentenze?
    Il fatto che puoi motivare la richiesta di divorzio non vuol dire che il sesso sia un diritto.

    C'è un po' di differenza, mi pare

  8. #8
    Si ma che schifo obbligare il coniuge ad avere rapporti non consenzienti, insomma pretenderli, piuttosto allora in giro qualcuno/a disponibile si trova sempre.
    I'll see you on the dark side of the moon

  9. #9
    Utente bannato
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    Certo che per arrivare a minacciarla con un machete mi sa che non gliela sganciava da un bel po

  10. #10
    Io sapevo che sta cosa era legata alla chiesa.. Cioè.. Se uno dei due non vuole procreare la chiesa legittima la separazione.. O mi sbaglio?
    Proudly statisticheited bai UTONTER
    Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn
    Nella sua dimora di R'lyeh, il morto Cthulhu aspetta sognando

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