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  1. #1

    "Quelle donne a Sud di Gomorra"

    vivo in un posto piccolo piccolo ale pendici delle dolomiti e per mia fortuna la mafia e' qualcosa che vedo e leggo sui media (ok, sicuramente ci sono infiltrazioni anche qua in chiulo al mondo, pero' "alla luce del sole" non si nota)

    oggi stavo leggiucchiando repubblica e mi e' caduto l'occhio su un articolo che mi ha lasciato senza parole; parliamo spesso in modo critico di certe abitudini maschiliste mediorientali, della donna segregata e tutto il resto, ma cio' che si descrive qui succede in italia, tra italiani "veraci", mica in un posto in cui posso andare presentando il passaporto!

    ESSERE donna in terra criminale è complicatissimo. Regole complesse, riti rigorosi, vincoli inscindibili. Una sintassi inflessibile e spesso eternamente identica regolamenta il comportamento femminile in terra di mafie. È un mantenersi in precario equilibrio tra modernità e tradizione, tra gabbia moralistica e totale spregiudicatezza nell'affrontare questioni di business. Possono dare ordini di morte ma non possono permettersi di avere un amante o di lasciare un uomo. Possono decidere di investire in interi settori di mercato ma non truccarsi quando il loro uomo è in carcere. Durante i processi capita spesso di vedere donne accalcate negli spazi riservati al pubblico, mandano baci o semplici saluti agli imputati dietro le gabbie. Sono le loro mogli, ma spesso sembrano le loro madri. Vestirsi in maniera elegante, curarsi con smalti e trucco mentre tuo marito è rinchiuso, è un modo per dire che lo fai per altri. Tingersi i capelli equivale a una silenziosa confessione di tradimento. La donna esiste solo in relazione all'uomo. Senza, è come un essere inanimato. Un essere a metà.
    da qui: http://www.repubblica.it/2009/04/sez...i-gomorra.html

  2. #2
    qualche volta c'ho provato a dirlo io sul forum. qualcuno mi ha guardato come un'alieno.
    spero che tu abbia piu' fortuna

  3. #3

    Re: "Quelle donne a Sud di Gomorra"

    Originariamente inviato da rebelia
    vivo in un posto piccolo piccolo ale pendici delle dolomiti e per mia fortuna la mafia e' qualcosa che vedo e leggo sui media (ok, sicuramente ci sono infiltrazioni anche qua in chiulo al mondo, pero' "alla luce del sole" non si nota)

    oggi stavo leggiucchiando repubblica e mi e' caduto l'occhio su un articolo che mi ha lasciato senza parole; parliamo spesso in modo critico di certe abitudini maschiliste mediorientali, della donna segregata e tutto il resto, ma cio' che si descrive qui succede in italia, tra italiani "veraci", mica in un posto in cui posso andare presentando il passaporto!



    da qui: http://www.repubblica.it/2009/04/sez...i-gomorra.html

    posso dire che almeno quella del trucco e della tintura è una gazzata?

  4. #4

  5. #5

    Re: Re: "Quelle donne a Sud di Gomorra"

    Originariamente inviato da Alex D.
    posso dire che almeno quella del trucco e della tintura è una gazzata?
    guarda, tu puoi dire quel che vuoi, io di sicuro non posso contestartelo perche' come ho detto vivo da tutt'altra parte e so solo quel che vedo e leggo, pero' mi par strano che saviano scriva delle cose tanto per scrivere

  6. #6
    Utente bannato
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    ma voi cosa vi aspettavate invece?

  7. #7
    vedo tutti i giorni decine di donne che hanno i mariti in galera, e posso assicurarvi che nessuna di loro è trascurata, struccata o spettinata, anzi.... conosco anche donne che hanno lasciato i mariti "capi" è sono andate avivere con altri uomini e non è mai successo nulla... o donne con amnti e la reazione è stata quella di qualsiasi marito tradito.

  8. #8
    Originariamente inviato da Alex D.
    vedo tutti i giorni decine di donne che hanno i mariti in galera, e posso assicurarvi che nessuna di loro è trascurata, struccata o spettinata, anzi.... conosco anche donne che hanno lasciato i mariti "capi" è sono andate avivere con altri uomini e non è mai successo nulla... o donne con amnti e la reazione è stata quella di qualsiasi marito tradito.
    magari lui si rinferisce più in quel di casal di principe, dove la mentalità e radicata a tanti anni fa
    http://codecanyon.net/category/all?ref=Manuelandro
    And I bet she told a million people that she'd stay in touch, Well all the little promises they dont mean much,When theres
    memories to be made

  9. #9
    Utente bannato
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    ma vi rendete conto che siete inquietanti?
    parlando di criminalità organizzata vi stupite del fatto che le mogli dei boss non si possano truccare
    è sempre gente che è responsabile della sofferenza di molte persone, che me ne frega se hanno scelto di sposarsi un boss? ma che vadano a fare un suicidio di massa

  10. #10
    Originariamente inviato da Alex D.
    vedo tutti i giorni decine di donne che hanno i mariti in galera, e posso assicurarvi che nessuna di loro è trascurata, struccata o spettinata, anzi.... conosco anche donne che hanno lasciato i mariti "capi" è sono andate avivere con altri uomini e non è mai successo nulla... o donne con amnti e la reazione è stata quella di qualsiasi marito tradito.
    ok. io conosco invece donne che non si possono truccare anche se non hanno i mariti in galera. non credo che sia debba generalizzare ne' in un caso ne' nell'altro, semplicemente prendere atto del fatto che certe situazioni esistono. quanto e come siano diffuse rimarra' difficile saperlo, a meno che nel prossimo censimento l'istat non inserisca domande in tal senso. ma dubito

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