un altro bel passo per far star zitti tutti e non far sapere nulla di scomodo
Il personale che si occupa dei trasferimenti passerà alle dipendenze dell’intelligence
«Voli di Stato gestiti dai Servizi»
La decisione del governo: le informazioni saranno coperte dal segreto
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Una ballerina di flamenco all’arrivo a Olbia il 24 maggio 2008 a bordo dall’aereo presidenziale
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ROMA — Il personale che si occupa dei voli di Stato sarà trasferito alle dipendenze di_rette dell’intelligence. In parti_colare sarà inserito nell’orga_nico del Rud, l’ufficio che fa capo all’Aise — il servizio segreto mi_litare — ed è addet_to alle mansioni di vigilanza degli obiettivi. La decisione è stata presa dal go_verno dopo la pub_blicazione delle fo_to del premier Sil_vio Berlusconi che imbarca a bordo degli aerei con la sigla «Repubblica Italiana» i suoi ospiti privati come il cantante Mariano Apicella, attori e bal_lerine. E dopo la circostanza, emersa durante gli accerta_menti della Procura di Bari, che anche Gianpaolo Taranti_ni - indagato per induzione al_la prostituzione per aver porta_to ragazze a pagamento nelle residenze del premier - si spo_stava tra Roma e Milano a bor_do di quei velivoli. Nella richiesta di avvio del_la procedura, già trasmessa al_l’Aeronautica Militare e alle al_tre amministrazioni da cui di_pende il personale, i trasferi_menti vengono giustificati con motivi di «sicurezza e ri_servatezza ». Finora le liste pas_seggeri e i piani di volo pote_vano essere acquisiti dall’auto_rità giudiziaria, sia pur con un provvedimento motivato.
D’ora in avanti i documenti sa_ranno invece coperti dal segre_to e dunque per poterli visio_nare si dovrà avviare un iter molto più complesso e soprat_tutto ci sarà la possibilità di opposizione alla consegna. Un mese fa Silvio Berlusco_ni si era rivolto al garante del_la Privacy e alla magistratura romana per chiedere il seque_stro delle foto scattate dal re_porter sardo Antonello Zappa_du a Villa Certosa e all’aeropor_to di Olbia. Migliaia di scatti che riprendevano gli ospiti del_la sua residenza estiva, ma an_che quelli in arrivo o in parten_za a bordo dei velivoli. L’Au_thority ha ritenuto «illecito» ri_prendere e diffondere «imma_gini di persone all’interno di una privata dimora senza il lo_ro consenso e utilizzando tec_niche particolarmente invasi_ve », mentre ha stabilito che «sono permesse quelle riprese in luoghi pubblici», come è per esempio un aeroporto. La Procura ha invece dispo_sto il sequestro di tutti gli scat_ti e poi ha delegato i carabinie_ri all’acquisizione dei docu_menti relativi ai voli immorta_lati dal reporter. Due settima_ne sono bastate ai magistrati per chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione dell’in_chiesta.
L’indagine si è con_centrata soltanto sui voli docu_mentati da Zappadu. I magi_strati non hanno svolto alcu_na verifica ulteriore sugli altri trasferimenti con velivoli di Stato autorizzati dalla presi_denza del Consiglio e hanno chiuso il fascicolo. Hanno in_fatti ritenuto che la direttiva approvata dallo stesso gover_no Berlusconi il 25 luglio 2008 consente il trasporto degli estranei e soprattutto che «la presenza del premier a bordo degli aerei esclude la violazio_ne della legge e il danno patri_moniale per presunto sperpe_ro di denaro pubblico». La decisione dei pubblici ministeri della capitale non mette comunque al riparo da altre indagini che potrebbero essere avviate e da possibili fu_ghe di notizie sui voli presi_denziali. Di qui la scelta di una «blindatura» che invece impo_ne il massimo livello di riser_vatezza su tutti gli spostamen_ti. Proprio come accaduto per gli uomini della scorta di Ber_lusconi che sono stati assunti dall’Aisi — il servizio segreto interno — guidato dal genera_le Giorgio Piccirillo: la mag_gior parte di loro segue Silvio Berlusconi sin dai tempi della Fininvest.
I responsabili del_l’apparato di sicurezza sono stati inseriti nei ranghi degli 007 e hanno ottenuto la nomi_na a caporeparto, ma questo non impedisce che le decisio_ni operative siano prese di fat_to in piena autonomia. La col_locazione nell’apparato di in_telligence serve soprattutto a tutelare il vincolo di segretez_za. La decisione sul trasferi_mento del personale addetto ai voli di Stato dovrà adesso essere comunicata al Copasir, il comitato di controllo parla_mentare, che ha avviato un’in_dagine sulle misure di prote_zione del presidente del Consi_glio e sull’utilizzo degli aerei dell’Aeronautica. Villa Certosa è infatti «sede di governo al_ternativa in situazioni di emer_genza » e come tale deve esse_re tutelata. Durante le audizio_ni della scorsa settimana i ver_tici degli 007 hanno però chia_rito che «è protetta secondo il massimo livello di sicurezza possibile rispetto alla sua loca_lizzazione » e anche tenendo conto del tenore di vita del premier. Durante feste e cene la lista degli ospiti è infatti affi_data a vigilanza privata e, co_me accade pure a Palazzo Gra_zioli, agli ingressi non viene effettuato alcun tipo di con_trollo.
Fiorenza Sarzanini