Il capo dello Stato ha comunicato infrmalmente ad Alfano che la legge, come approvata da una camera, è incostituzionale e lui non la firma.
Lo ha poi convocato al quirinale per spiegargli le modifiche minime necessarie perchè passi almeno il primo vaglio di legittimità, il suo.
Per il secondo se ne parlerà a cena a casa mazzella.