Marco Rizzo, espulso dal Pdci per faide interne, colma una grossa lacuna nella scena politica italiana: quella di un partito di sinistra.
Fonda quindi l'indispensabile Comunisti- Sinistra popolare, che contenderà a Partito Comunista dei Lavoratori, Sinistra Critica, Alternativa Comunista ed altri la palma di primo partito di sinistra dopo quegli altri 3 o 4 più grandi.