Visto che è nuovamente tornata alla ribalta, analizziamola in dettaglio, per capire se funzioni, perchè non possa essere un deterrente e soprattutto come funziona.
Innanzitutto, non è vero che la castrazione chimica sia permanente. C'è un programma su base volontaria in america, dove l'assunzione di farmaci autocastranti, può portare a sconti di pene, e libertà vigilata. Sono farmaci che vanno assunti continuamente, e la loro interruzione, riporta il soggetto al suo stato originario.
Questo trattamento è molto doloroso, ha effetti collaterali, ed ancora non si conosco gli effetti a lungo termine.
Questo genere di programmi, hanno mostrato buoni risultati per due motivi. Il primo è che essendo su base volontaria, è il soggetto stesso ha riconoscere il suo disagio ed avolerlo risolvere. Il secondo è che, porta dei benefici diretti a chi vi si sottopone.
Proprio per questi due motivi, la castrazione chimica come pena, nn solo è inutile ma è oltretutto pericolosa. Infatti c'è l'enorme rischio che poi, quel desiderio di sesso, non più attuabile e nn più percepibile, venga dirottato su una violeza ancora più eccessiva. Senza la ferma volontà del soggetto, è solo un palliativo.
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