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Discussione: Fedora 11

  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Fedora 11

    Ma è possibile che una distro come Fedora 11, esca in "stable"
    e subito dopo bisogna aggiornarla pesantemente?
    Ieri sera l'ho installata da supporto DVD (con solo Gnome come DE)
    e con il successivo "yum update" ho dovuto scaricare 390MB di roba?
    Non è normale...

    Inoltre yum è di una lentezza disarmante...

    Voto: 5

    Fatemi sapere voi...

  2. #2
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Re: Fedora 11

    Originariamente inviato da furly
    Ma è possibile che una distro come Fedora 11, esca in "stable"
    e subito dopo bisogna aggiornarla pesantemente?
    Ieri sera l'ho installata da supporto DVD (con solo Gnome come DE)
    e con il successivo "yum update" ho dovuto scaricare 390MB di roba?
    Non è normale...

    Inoltre yum è di una lentezza disarmante...

    Voto: 5

    Fatemi sapere voi...
    Se la installavi completa di kde , con 390 Mb di upgrade non ti salvavi , che è stata rilasciata è da un bel pò. È nella norma che dopo i primi 30 giorni dal rilascio l' upgrade comprenda quasi tutta l' intera distro..
    Strana la lentezza che riscontri nel download dei pacchetti in upgrade.
    Come voto è troppo alto , sei generoso.

    il mio è un 4+

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Come voto è troppo alto , sei generoso. il mio è un 4+
    Grande Franco!

    Purtroppo, a parte le battute, non riesco a "farmi" piacere 'sta Fedora.
    Mi sembra che funga "troppo" da tavolo per esperimenti di RedHat.

    Piallerò la partizione...

  4. #4
    Utente di HTML.it
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    Ma no dai,
    non è così male fedora, anzi. Io la uso da diverso tempo per lavoro e devo dire che mi sembra meglio di ubuntu.
    Satbile ed il fatto che si aggiorni di continuo secondo me è una buona cosa. Comunque non mi sembrano tanti gli aggiornamenti, semmai frequenti.
    Vero, a volte yum è un pochino lento, capita quando becca il server incasinato dalla lista dei server. basta annullare l'operazione e rilanciarla, beccherà un altro server in genere + veloce.
    Io mi sto trovando benissimo, non credo di cambiare distro a breve (e ne ho provate tante, da ubuntu a slackware, debian, etc etc). fedora mi sembra la più bilanciata tra facilità di utilizzo e possibilità di modificare il sistema.

    voto: 8 1/2

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di alexmaz
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    Io ho ancora fedora 10 sul pc di casa e mi trovo bene. Appena ho voglia, provo la 11 con KDE, anche se ho qualche dubbio nell'usare una distribuzione pensata per Gnome con KDE

    yum lo trovi lento a scaricare o nelle operazioni di aggiornamento? A me non scarica mai a meno di 700kb/s (fastweb)
    The individual has always had to struggle to keep from being overwhelmed by the tribe. If you try it, you will be lonely often, and sometimes frightened. But no price is too high to pay for the privilege of owning yourself.

  6. #6
    Effettivamente la quantità di aggiornamenti è notevole.
    Uso fedora (ancora la 9) per lavoro e non ho mai avuto problemi. Tutti i softwares che mi servono, e non sono molto comuni, ci sono e fungono bene.

    Per yum prova ad installare il plugin "fastestmirror". Ti seleziona i server più veloci. Dovrebbe migliorare la situazione. Inoltre dalla 11 funziona anche il plugin presto che dovrebbe servire a diminuire la dimensione degli aggiornamenti.
    Personalmente fastestmirror mi funziona molto bene e si nota la differenza. Presto bha non ho ancora capito se riduce veramente o meno

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Sto con Redhat dalla mittica 5.0 Mandrake (mi pareva fosse questo il nome in codice), ma personalmente non ritengo adeguato per un lavoro di sviluppo una politica di vita dei rilasci di due anni. Non e' che mi diverta proprio ad installare una nuova distribuzione ogni 9 mesi...
    Sto provando a passare a Debian, praticamente l'estremo opposto, da quel che ho capito. Comunque con il mio PC sono fermo a Fedora 7.

  8. #8
    Moderatore di Linux e software L'avatar di francofait
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    Originariamente inviato da Z0rn
    Sto con Redhat dalla mittica 5.0 Mandrake (mi pareva fosse questo il nome in codice), ma personalmente non ritengo adeguato per un lavoro di sviluppo una politica di vita dei rilasci di due anni. Non e' che mi diverta proprio ad installare una nuova distribuzione ogni 9 mesi...
    Sto provando a passare a Debian, praticamente l'estremo opposto, da quel che ho capito. Comunque con il mio PC sono fermo a Fedora 7.
    Lo sviluppo se SO deve per forza seguire lo sviluppo hardware , una soluzione datataa all' epoca di Fedora 7 è valida su hardware di quel momento e niente di più. Linux non è SO resuscitamorti per riclicare vecchie carrette da inceneritore.

  9. #9
    Utente di HTML.it
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    Concordo con l'adeguamento del SO alle evoluzioni dell'hardware, ma parlavo piuttosto di pacchetti di sviluppo come kdevelop, p.es., oppure le qt4 o i vari framework i sviluppo, su cui uno potrebbe voler rimanere aggiornato. Questo non e' possibile con Fedora senza reinstallare il S.O. ogni 2 anni, cosa che mi riporta ai "formattoni" di windows... Ma questa non vuole essere una critica aprioristica di Fedora, l'ho utilizzata negli ultimi 10 anni...

  10. #10
    Utente di HTML.it
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    In ogni caso ci sono state parecchie cose un po' strane:

    1. L'uscita della stable è stata rimandata più volte per risolvere parecchi bugs. Da questo si deduce che dopo un mesetto 400mb di aggiornamenti sono un po' troppi.

    2. Ci sono dei pacchetti in beta (vedi firefox), dei pacchetti di Gnome 2.27.2 (ora non ricordo
    quali), ecc, che per una stable... Insomma...

    3. Io solitamente sto mezz'ora a selezionare i pacchetti che mi interessano dall'installazione
    DVD, in modo da installare proprio quello che mi serve. Solo che Anaconda poi mi installa cosa
    vuole lui...

    4. Di fondo si "percepisce" una stabilità precaria, cosa mai successa con Debian.

    Mie opionioni, eh...

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