Per il Guardian l'Italia di Berlusconi è «il Paese degli ignoranti»: il premier italiano – commenta John Hooper - ha creato una cultura dell'informazione tipica dei regimi autoritari. Quello che colpisce di più della vicenda delle registrazioni «è che la maggior parte degli italiani sa appena vagamente della loro esistenza». Hooper osserva che la storia è stata ignorata non solo dalle reti tv di Mediaset, ma anche dal primo e secondo canale della Rai e da La7, di Telecom Italia. Insieme, si tratta dei due terzi dell'audience. E per il resto, continua, l'Italia è tra i Paesi più indifferenti a Internet e solo un italiano su dieci compra un quotidiano. Hooper parla si situazione «allarmante» in una democrazia occidentale, tanto più che i non informati sono convinti di essere bene informati come gli altri.