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  1. #1

    [film]l'esercito delle 12 scimmie

    visto ieri, me l'avevano consigliato.

    bello e con un due attori(willis-pitt) in una(almeno per i film che ho visto fino ad oggi dei 2) delle loro migliori interpretazioni.
    "Everybody defamates from miles away
    But face to face, they haven't got a thing to say"

  2. #2
    Se ti è piaciuto prova Brasil, sempre di Terry Gillyam con Robert De Niro.
    Se sopravvivi poi ne parliamo.

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Bel film, e credo sia un buon regista (non ho visto Brazil, ma lo vedrò presto, grazie alla segnalazione di Rombo)

    Ma per rimare uno dei grandissimi e indimenticabili componenti dei Monty Python


  4. #4
    Originariamente inviato da mosquito70
    Bel film, e credo sia un buon regista



    Buon regista?
    -Tideland
    -Paura e delirio a Las Vegas
    -La leggenda del re pescatore
    Bastano?

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da RombodiSuono

    Buon regista?
    -Tideland
    -Paura e delirio a Las Vegas
    -La leggenda del re pescatore
    Bastano?
    Per me "buon" regista non vuol dire che sia pessimo
    E non è nemmeno il piu' grande.

    Cosa che invece, grazie anche lui, lo sono stati i Monty Python...

  6. #6
    Originariamente inviato da RombodiSuono
    Se ti è piaciuto prova Brasil, sempre di Terry Gillyam con Robert De Niro.
    Se sopravvivi poi ne parliamo.
    Che spettacolo Brazil.
    "Lo picchierò finchè non avrà dei flashback!"
    "Dei flashback di che cosa?"
    "Di me che lo picchio."

    Facebook - Anobii
    Buonista, ipocrita e falso.

  7. #7
    Originariamente inviato da RombodiSuono
    Se ti è piaciuto prova Brasil, sempre di Terry Gillyam con Robert De Niro.
    Se sopravvivi poi ne parliamo.
    proverò e ti faò sapere.
    "Everybody defamates from miles away
    But face to face, they haven't got a thing to say"

  8. #8
    Originariamente inviato da RombodiSuono
    -Tideland

    grandissima delusione
    prude il dito, lui sdraiato
    ha giocato a guardie e ladri col ladro sbagliato

  9. #9
    Originariamente inviato da mosquito70
    Per me "buon" regista non vuol dire che sia pessimo
    E non è nemmeno il piu' grande.
    Questa storia di stabilire "il più grande" regista lascia sempre il tempo che trova.

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di wsim
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    Nel desolante panorama di questo forum c'è ogni tanto qualcosa che mi scuote dal sostare pigramente sulla riva del fiume...

    "L'esercito delle 12 scimmie" è senz'altro uno dei migliori film di FS recenti, di cui abbiamo avuto più volte occasione di parlare anche qui.

    Tuttavia non molti sanno che l'idea originale alla base del film viene da un regista francese specializzato nel cinema sperimentale, Chris Marker, che nel 1962 realizzò un cortometraggio di circa 28 minuti intitolato "La Jetée" , costituito da soli fotogrammi fissi in bianco e nero fatti scorrere in dissovenza, con l'accompagnamento di una colonna sonora e di una voce fuori campo. La versione originale, parlata in francese, è reperibile anche sottotitolata in italiano con i canali che conoscete meglio di me, e se ne trovano stralci anche su Youtube.
    E' piuttosto interessante da visionare, e pur con la tecnica usata a fotogrammi fissi, esprime con la sua originalità estetica forza e tensione drammatica.

    In sintesi, questa è la trama, che copio/incollo pari pari da un sito:

    Parigi, Aeroporto di Orly. Un bambino, in compagnia dei suoi genitori, assiste all’omicidio di un uomo. Mentre la folla si accalca attorno al cadavere, il bambino, incurante di ciò che gli accade attorno, è attratto da una donna misteriosa.

    Passano trent’anni. Stremato da una guerra atomica, il mondo è al degrado. Nei sotterrani della città (forse ancora radioattiva) alcuni scienziati sperimentano il viaggio nel tempo. Il bambino, ormai diventato uomo, può così tornare sul luogo dell’omicidio, dove potrà finalmente conoscere quella donna che lo ossessiona da una vita…


    Come vedete, Terry Gilliam ha ampliato il lavoro di Chris Marker, restituendoci comunque un'opera godibilissima sul piano narrativo, ben interpretata e aperta alle speculazioni scientifiche e filosofiche sul domani dell'uomo e su viaggi nel tempo.
    me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.

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