Da pochi giorni ce una nuova commessa nel supermercato sottocasa.
Una ragazza sui 19 anni non straordinariamente carina come viso (si trucca pesantemente), ma con un seno perfetto.
Cioè quell tipo di seno che si fa notare come un faro gridando: sono qui!
Seno concepito per essere piccolo rispecchio terestre della perfezione di Dio.
Ho notato subito questa bella novità è rimasi stordito. Mai come prima, intui subito il suo attributo velato dalla maglietta.
Senza rendermi conto cominciò a girare per il picollo supermercato, sempre cercando di scorgere quelle cose surreali.
Lei si rese conto è cominciò a girarsi verso di me, a guardarmi con curiosità e preocupazione , cercando di capire non so che cosa.
Adesso che mi ricordo devo ringraziare che non ha chiamato 112 perchè temo che essibivo la curiosità morbosa di un molestatore.
Arrivato alla cassa con la spessa, la guardai bene nel suo insieme per regalarmi un bel ricordo.
Blanda come la Madonna, mi guardo pazientemente mentre io ero prigioniero del suo seno.
Chiesi soltanto se il prezzo del pane è per caso aumentato, e lei mi rispose di si.
Non so perché chiesi quello, ma seppi doppo che il prezzo del pane era rimasto invariato.
Questo mi fecce pensare che quell' "SI" frettoloso avrebbe potuto essere la risposta a qualsiasi mia proposta.
Ma se mi avessi sbagliato, sarei stato per sempre presso in giro da lei è dalle sue compagne di lavoro.
Riputatto un imbecille e oggetto di scherno nel comodo supermercatto sottocasa.
Adesso, proprio adesso sto ingegniando il piano perfetto per impossesarmi di quell' seno e della sua commessa. Costi quello che costi.