articolo del corriere
Di informatici non ne vuole nessuno, ma in compenso si cercaro parrucchieri, estetisti, carpentieri, elettricisti e gelatai.
Qualcuno di voi vorrebbe abbandonare l'attuale lavoro e fare, ad esempio, il parrucchiere?
Qui a Torino, tanti per dirne una, ci sono diverse scuole che dopo un corso di sei mesi come estetista, parrucchiere o decoratore di unghie (soprattutto quelle del mignolo tenute lunghe con buon gusto) riescono ad inserire l'iscritto nel mondo del lavoro (nelle pubblicità che vedo sui bus parlano del 96% di inserimenti in aziende del settore).