Originariamente inviato da mosquito70
E' notizia di ieri che il Tribunal Constitucional spagnolo (la corrispondente Corte Costituzionale italiana) non ha approvato lo statuto proposto dai partiti catalani, per le questioni in cui si definiva la Cataloņa una
nazione e sulla
obbligatorieta' di insegnare (e conoscere) la lingua catalana.
Il Tribunal e' esattamente diviso in due e le conseguenze politiche a livello nazionale, si faranno sicuramente sentire, gia' con le elezioni autonomiche del prossimo anno.
Tralasciando il giudizio personale sulle richieste del popolo catalano, quello che vorrei far notare ai "simpatici" leghisti, e' la maniera con la quale si raggiungono determinati obiettivi.
I giochetti su FB, le ampolle sulle montagne padane, la divisione delle carozze dei treni, le marce su Roma etccc., fanno solo folklore e vi rendono oltretutto ridicoli (per non dire altro) nei confronti di mezza Europa.
L'altra mezza nemmeno perde tempo ad ascoltare personaggi che da
sempre hanno preso in giro e si sono approfittati dei voti dei propri seguaci, i quali, poveri illusi, sono incapaci anche di comprendere che le cose serie si fanno in un altro modo.
Ma in Italia c'e', purtroppo, posto per tutti...
Questi i due articoli de El Pais (chiaramente in spagnolo...anzi castellano
)
http://www.elpais.com/articulo/espan...lpepinac_2/Tes
http://www.elpais.com/articulo/espan...lpepinac_1/Tes
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