Non so se ne avete parlato o no in questi giorni, sono tornato oggi e non ho letto tutto il forum, ma volevo sapere se avevate letto/visto di quest'atleta il cui sesso non è chiaro né alla federazione né a lei/lui.
Dico questo perché se è un uno travestito da donna, allora le gare sono falsate per via della superiorità fisica che ha rispetto alle donne vere, se è donna, allora è proprio brutta
Comunque è un discorso simile al doping, che senso ha far gareggiare un uomo, trans o meno nelle gare femminili, anche se si considera donna? Il suo fisico e la sua prestanza sono quelle di un uomo e quindi è fuori scala per le gare e non ha senso permettergli/le (?) di gareggiare in una gara di sesso diverso. Non è per sessismo, ma per amore dello sport, non ha senso per me far gareggiare un atleta di un sesso con un altro di sesso diverso, perché sono due cose diversissime. E' come voler far nuotare la Pellegrini con Phelps, non c'è storia per la nostra italica nuotatrice, sebbene sia un missile.