Dura la risposta del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi alla richiesta di chiarimenti sui respingimenti dei migranti da parte dell'Unione Europea: "Parli solo il presidente della Commissione, non i portavoce". Altrimenti "non daremo più il nostro voto, bloccando di fatto il funzionamento della Ue, e chiederemo il dimissionamento dei commissari". "Non è vero che la Ue ha richiamato l'Italia sull'immigrazione, si strumentalizzano espressioni di portavoce", aggiunge il premier, a Danzica per la celebrazione del 70esimo anniversario dell'inizio della Seconda guerra mondiale.
Proprio per evitare che si ripetano simili episodi, prosegue Berlusconi, "porterò il problema sul tavolo del prossimi consiglio dei capi di Stato e di Governo e la mia posizione sarà decisa e precisa: non daremo più il nostro voto ove non si determini che nessun commissario e nessun portavoce di commissario possa intervenire più pubblicamente su alcun tema". E aggiunge: "Chiederò che i commissari e i portavoce di commissari che continuano nell'andazzo di tutti questi anni vengano dimissionati in maniera definitiva. Questa è una cosa che non si può più accettare perché si danno alle opposizioni di ogni Paese delle armi che invece non esistono".
se non è regime questo.