Pagina 1 di 3 1 2 3 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 27
  1. #1

    separati in casa: il rebus della raccolta differenziata

    È vero che il vetro va lavato o non si recupera? Che piatti e bicchieri di plastica non si riciclano? E che fine fa il tetrapak, con quel suo essere a metà tra carta e plastica? Abbiamo provato a rispondere. Provato, perché una regola unica non esiste. Neppure sulla cacca dei cani.

    Si fa presto a dire plastica. Almeno finché non si spalanca davanti, interrogativa, la bocca della pattumiera. Delle bottiglie dell’acqua o del flacone dello shampoo è ormai scontata la destinazione finale. Ma il pupazzetto rotto? Dove si butta? Nel raccoglitore della differenziata? No. E la bacinella? Nemmeno. Piatti e posate monouso? Per carità. Il barattolo della colla? Ma mi faccia il piacere… Inutile obiettare che si tratta sempre dello stesso materiale: il cassonetto della plastica, quasi in ogni città, ci respingerà schifato, vietandoci di mettere dentro questo e quell’altro ancora.

    ... piatti e posate di plastica (o anche le custodie di cd e dvd) potrebbero diventare materia prima per un pullover in pile o un cestino della spesa, seguendo lo stesso percorso delle bottiglie fabbricate generalmente a partire dallo stesso polimero (il polietilene o il Pet). Se questo non avviene, non è per motivi tecnici. Gli ostacoli, semmai, sono normativi ed economici. Le leggi comunitarie, infatti, impongono ai produttori di materie plastiche di contribuire alle spese per il corretto smaltimento dei soli imballaggi. Così le aziende pagano ai municipi un contributo per la raccolta differenziata della scatola delle uova o del flacone del bagnoschiuma, senza farsi carico dei costi del recupero di altri oggetti, come le stoviglie o la confezione del cd, che è considerata parte integrante del prodotto e non contenitore. Risultato: per molti Comuni diventa troppo oneroso riciclarli e preferiscono sotterrarli in discarica o impiegarli come Cdr (il
    combustibile derivato dai rifiuti) negli impianti che bruciano rifiuti per recuperare energia.

    ... molti hanno dubbi
    sul fiammifero: va nel legno, nell’indifferenziato o nell’organico? Poi c’è qualcuno che compra la tv al plasma nuova e butta dove non dovrebbe tutto l’imballo: cartone, polistirolo e plastica. Basta avere la pazienza di portare il vecchio mobilio a un’isola ecologica, cosa che non tutti fanno, e questa azione, da sola, vale centinaia di migliaia di fiammiferi...

    Gli addetti ai lavori concordano tutti sull’utilità di lavorare, in prospettiva, su standard più uniformi in tutta Italia, a partire dal colore dei cassonetti.
    http://canali.kataweb.it/kataweb-con...erenziata/?h=1

    cioe' volete dire che le regole sono diverse da citta' a citta'!?

    sapevo ovviamente che ogni comune fa la raccolta differenziata "a modo suo", nel senso che alcuni sono attrezzati con le isole ecologiche (qui da me), altri hanno i cassonetti monofamiglia, altri ancora si limitano solo a raccolte parziali (es. vetro e carta), ma ero convinta che dietro ci fossero regole uguali se non in tutta europa almeno su tutto il territoro italiano

    e' desolante scoprire che non e' cosi' e che dopo anni che se ne parla non siamo riusciti nemmeno ad avere un minimo di uniformita' di base su cosa riciclare e dove

    p.s. io i fiammiferi li butto nell'umido

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di indre
    Registrato dal
    Jan 2002
    Messaggi
    2,735

    re

    il giorno in cui mi interrogherò sul posto ove va gettato un cerino morirò seduta stante.

    Qui da noi solo carta, plastica e nero, raccolti davanti casa.
    When I was young I used to pray for a bike. Then I realized that God doesn't work that way. So I stole a bike and prayed for forgiveness.

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Pastore12
    Registrato dal
    Oct 2008
    Messaggi
    1,051
    Beh, io di cassonetti ne ho girati parecchi...

    da qualche parte c'è la raccolta multimateriale e dentro allo stesso cassonetto butti plastica ferro e vetro. Altrove trovi un cassonetto per ogni materiale oppure puoi trovare cassonetti con qualsiasi combinazione dei tre.

    Il tetrapack ho sempre saputo che andava nel secco, di recente ho scoperto che ci sono cassonetti per la carta che invitano esplicitamente a buttarci dentro anche il cartone del latte.

    Il lavaggio di barattoli e contenitori di vetro è sempre stato richiesto. Poi vorrei vedere chi si azzarda a lavare la scatoletta del tonno prima di buttarla...
    "Ethics are to me something private. Whenever you use it as an argument for why somebody_else should do something, you’re no longer being ethical, you’re just being a sanctimonious dick-head"
    Linus Torvalds

  4. #4
    ah beh... se è per questo nella provincia di Milano le regole variano da comune a comune, e nel medisimo comune da zona della città a zona della città...

    secondo me molto dipende anche da che tipo di smaltimento viene previsto per quella zona (discarica o tipo di inceneritore).
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  5. #5

    Re: re

    Originariamente inviato da indre
    il giorno in cui mi interrogherò sul posto ove va gettato un cerino morirò seduta stante.

    Qui da noi solo carta, plastica e nero, raccolti davanti casa.
    nero? intendi la indifferenziata? e il vetro non lo raccogliete? tu abiti in trentino, mi par di ricordare: ho degli amici in trentino (qui vicino, area valsugana) e so che i loro comuni sono piuttosto fiscali... da noi incentivano molto l'uso del composter, anche perche' piu' o meno tutti hanno lo spazio dove metterlo e la scorsa primavera sono passati a vedere se lo usiamo

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di indre
    Registrato dal
    Jan 2002
    Messaggi
    2,735

    Re: Re: re

    Originariamente inviato da rebelia
    nero? intendi la indifferenziata? e il vetro non lo raccogliete? tu abiti in trentino, mi par di ricordare: ho degli amici in trentino (qui vicino, area valsugana) e so che i loro comuni sono piuttosto fiscali... da noi incentivano molto l'uso del composter, anche perche' piu' o meno tutti hanno lo spazio dove metterlo e la scorsa primavera sono passati a vedere se lo usiamo
    Nero è tutto fuorchè plastica, vetro e carta (mi ero dimenticato del vetro).
    Da noi l'umido non esiste, moltissimi lo usano per le fosse biologiche per concimare e/o farci crescere le zucche
    When I was young I used to pray for a bike. Then I realized that God doesn't work that way. So I stole a bike and prayed for forgiveness.

  7. #7
    Originariamente inviato da Pastore12

    Il lavaggio di barattoli e contenitori di vetro è sempre stato richiesto. Poi vorrei vedere chi si azzarda a lavare la scatoletta del tonno prima di buttarla...
    io

    non ho molto spazio in casa (per il composter si, ma IN casa non ne ho molto) cosi' tengo i contenitori della roba da riciclare qui nel mio sgabufficio, percio' ho sempre cercato di stare attenta - anche prima di leggerlo stamattina nell'articolo, intendo - a non buttare roba che potesse causare cattivo odore

    nella fattispecie, le scatolette del tonno, molto unte, le metto in un angolino della lavastoviglie, che farei andare comunque e stesso faccio con vasetti di vetro dei sottolio o cose simili... anche col vasetto della nutella, a volte, che poi divido nei tre contenitori (e' uno degli imballaggi piu' comodi da riciclare, secondo me)

    i vasetti dello yogurt invece e le lattine dei piselli mi limito a sciacquarli un attimo sotto l'acqua corrente, mentre il contenitore di vetro della conserva lo sciacquo con un po' d'acqua che butto nella pentola: di solito basta per renderlo abbastanza pulito da essere buttato

  8. #8

    Re: Re: Re: re

    Originariamente inviato da indre
    Nero è tutto fuorchè plastica, vetro e carta (mi ero dimenticato del vetro).
    Da noi l'umido non esiste, moltissimi lo usano per le fosse biologiche per concimare e/o farci crescere le zucche
    beh, io lo chiamo umido anche se non lo butto nei cassonetti, ma nel composter (che pero' non uso per fiori o altro: di solito si consuma tutto li' e mi va bene uguale, l'importante e' smaltire)

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di indre
    Registrato dal
    Jan 2002
    Messaggi
    2,735

    re

    Originariamente inviato da rebelia
    io

    non ho molto spazio in casa (per il composter si, ma IN casa non ne ho molto) cosi' tengo i contenitori della roba da riciclare qui nel mio sgabufficio, percio' ho sempre cercato di stare attenta - anche prima di leggerlo stamattina nell'articolo, intendo - a non buttare roba che potesse causare cattivo odore

    nella fattispecie, le scatolette del tonno, molto unte, le metto in un angolino della lavastoviglie, che farei andare comunque e stesso faccio con vasetti di vetro dei sottolio o cose simili... anche col vasetto della nutella, a volte, che poi divido nei tre contenitori (e' uno degli imballaggi piu' comodi da riciclare, secondo me)

    i vasetti dello yogurt invece e le lattine dei piselli mi limito a sciacquarli un attimo sotto l'acqua corrente, mentre il contenitore di vetro della conserva lo sciacquo con un po' d'acqua che butto nella pentola: di solito basta per renderlo abbastanza pulito da essere buttato

    Ma tuo marito lo sa?
    Lodevole lo spirito ma ma ma---
    When I was young I used to pray for a bike. Then I realized that God doesn't work that way. So I stole a bike and prayed for forgiveness.

  10. #10

    Re: re

    Originariamente inviato da indre

    Ma tuo marito lo sa?
    Lodevole lo spirito ma ma ma---
    eh?

    secondo te dovrei buttare i vasetti dello yogurt sporchi nella plastica e rendere invivibile l'ufficio dove ricevo i clienti e che cmq e' parte integrante dell'appartamento dove vivo, oppure dovrei buttarli nell'indifferenziata perche' sono sporchi di un niente che vien via in un attimo?

    la lavastoviglie la faccio comunque, quindi tanto vale; se lavassi i piatti a mano, alla fine passerei un attimo la scatola del tonno nell'acqua per sgrassarla lo stretto indispensabile: in entrambi i casi l'operazione e' a costo zero

    la bottiglia della passata l'ho sempre sciacquata, non mi piace buttare del prodotto e siccome acqua nel sugo un goccio l'aggiungo comunque, perche' non unire le due cose?

    etc etc etc

    non ho capito cosa ti lasci perplesso in tutto cio'

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.