Corriere
MILANO - Per la prima volta un vaccino sperimentale ha tagliato il rischio di contrarre l'Aids. Lo sostengono alcuni ricercatori thailandesi che hanno dato l'annuncio nel corso di una conferenza stampa a Bangkok assieme a ufficiali medici militari americani. Secondo quanto riferito ai media, il vaccino ridurrebbe il rischio di infezione da virus Hiv di più del 31%. Il risultato deriva da un test su un campione di 16 mila volontari effettuato in Thailandia, il più grande campione mai utilizzato nella sperimentazione di un farmaco di questo genere. PRIMA VOLTA - È la prima volta che un vaccino sperimentale dà questi risultati. La riduzione del rischio del 31% potrebbe essere considerato un risultato modesto. «Ma - sottolinea il colonnello Jerome Kim che ha guidato il team di ricerca per conto dell'esercito americano, che ha sponsorizzato la ricerca assieme all'Istituto nazionale di allergia e malattie infettive - è la prova che è possibile avere un vaccino preventivo sicuro ed efficace».Quel 7.500 mi fa impressione, ogni giorno!Secondo gli ultimi dati dell'agenzia dell'Onu Unaids, ogni giorno circa 7.500 persone in tutto il mondo vengono infettate dall'Hiv. Nel 2007 sono morte 2 milioni di persone a causa dell'Aids.
Malattia invisibile, incolore e soprattutto sociale più che fisica (almeno nella fase iniziale)
W la ricerca (il primo che dice Berlusconi l'ha diminuita/tolta/pensalizzata e affini gli casca il pisellino )