Pagina 1 di 3 1 2 3 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 23
  1. #1
    Utente bannato
    Registrato dal
    Jun 2003
    Messaggi
    3,357

    Minacce di morte a Ruotolo

    Da quello che diceva nelle puntate scorse Santoro, Ruotolo si stava occupando di Mafia e delle stragi se non ricordo male


    ANNOZERO: MINACCE DI MORTE A SANDRO RUOTOLO,INDAGA DIGOS

    Una lettera anonima con minacce di morte per Sandro Ruotolo, il piu' stretto collaboratore di Michele Santoro per 'Annozero'. La missiva e' arrivata al domicilio privato del giornalista e, a quanto si apprende, ci sarebbero indicazioni cosi' precise e dettagliate da rendere pressoche' certo che Ruotolo sia stato pedinato e tenuto d'occhio da parte di sconosciuti che cosi' hanno mostrato di aver acquisito piu' elementi di "pressione" nei suoi confronti. Indagini sono in corso da parte della Digos di Roma, cui Ruotolo si e' rivolto recandosi presso gli uffici di polizia e consegnando la missiva minatoria ricevuta. Nella lettera anonima viene detto inoltre che il giornalista e' il secondo obiettivo di una lista, che pero' non comprenderebbe - a quanto sinora si sa - altre persone legate ad 'Annozero'. "Mi fido degli investigatori, quello che loro dicono mi va bene, sono dei professionisti", l'unico commento di Ruotolo alla richiesta di informazioni.

  2. #2
    Utente bannato
    Registrato dal
    Jun 2003
    Messaggi
    3,357
    chissa' se le cose son collegate

    La replica dell'ex ministro dell'Interno alle dichiarazioni fatte da Claudio Martelli ad "Annozero"
    Dopo la puntata, Sandro Ruotolo e Francesco Viviano interrogati in procura a Palermo
    Mancino: "Nel '92 nessuno mi parlò
    di trattative tra Stato e mafia"
    Santoro: "La ricerca di un accordo c'è stata ed è continuata anche dopo via D'Amelio"

    Mancino: "Nel '92 nessuno mi parlò di trattative tra Stato e mafia"

    La strage in via D'Amelio
    ROMA - "Per quanto riguarda la mia responsabilità di ministro dell'Interno, confermo che nel '92 nessuno mi parlò di possibili trattative". Nicola Mancino, oggi vicepresidente del Csm, replica così alle affermazioni fatte anche dal suo predecessore Claudio Martelli nella puntata di Annozero andata in onda ieri sera. Nel programma si è parlato della trattativa segreta tra pezzi dello Stato ed esponenti mafiosi, anche in relazione alle stragi del 1992 e, secondo Martelli, Paolo Borsellino sarebbe stato informato di questa trattativa una ventina di giorni prima di essere ucciso. Quella trattativa c'è stata, ribadisce oggi Michele Santoro, ed è "continuata anche dopo la strage di via D'Amelio" aggiunge il conduttore commentando le parole di Mancino.

    La puntata di ieri sera ha ottenuto ancora una volta un ottimo risultato di ascolti: è stata vista da 5.844.000 spettatori con uno share del 23,32 per cento. E ha avuto un seguito in Procura a Palermo dove sono stati chiamati Sandro Ruotolo e Franco Viviano per alcuni chiarimenti in merito a quanto è emerso ieri.

    Trattativa Stato-mafia, le rivelazioni in tv. Nel corso della puntata di ieri sera Sandro Ruotolo ha riferito quanto raccontato dall'ex ministro della Giustizia, Claudio Martelli, secondo cui anche il giudice Paolo Borsellino sarebbe stato a conoscenza del "dialogo" aperto dall'ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, che agiva come canale di collegamento tra Cosa nostra e pezzi dello Stato. Una circostanza che aggiunge ulteriori misteri alla vicenda del magistrato ucciso nell'estate del 1992 in via D'Amelio.

    Ruotolo e Viviano interrogati a Palermo. Dopo le dichiarazioni fatte ieri sera, il cronista di Annozero Sandro Ruotolo e l'inviato di Repubblica Francesco Viviano sono stati interrogati questa mattina come testimoni in procura, a Palermo, proprio a proposito delle rivelazioni sulla trattativa fra Stato e Cosa Nostra. Ruotolo, ascoltato dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dal sostituto Nino Di Matteo, ha raccontato come sono andate le cose nel corso della preparazione della puntata, confermando quanto gli è stato riferito personalmente dall'ex ministro della Giustizia, Claudio Martelli e cioè che Paolo Borsellino fu informato da Liliana Ferraro del fatto che i carabinieri cercavano una copertura 'istituzionale' per un'eventuale trattativa con Cosa nostra attraverso Ciancimino.

    La smentita di Mancino "Desidero far presente - dice l'allora ministro dell'Interno, Nicola Mancino - che intanto si può parlare di una trattativa intavolata con lo Stato in quanto ad autorizzarla abbia dato il suo consenso chi del governo all'epoca aveva la legittima rappresentanza: il Capo del governo, il ministro dell'Interno o il ministro della Difesa. Per quanto mi riguarda, confermo che nel'92 nessuno mi parlò di simili trattative". "Il riferito incontro, come ricostruito ad Annozero dall'onorevole Claudio Martelli - prosegue Mancino - fra il capitano Giuseppe De Donno e la dottoressa Liliana Ferraro, all'epoca responsabile dell'ufficio del ministero della Giustizia già ricoperto dal giudice Falcone, incontro durante il quale il capitano De Donno rappresentava la disponibilità di Vito Ciancimino a collaborare a fronte di garanzie politiche, si concluse con l'invito rivolto dalla dottoressa Ferraro al capitano De Donno di parlarne al giudice Borsellino, incaricato delle indagini". Quindi, si chiede Mancino, "è questa una trattativa?". Da ministro dell'Interno, ricorda Mancino, diedi "immediato e decisivo impulso" a provvedimenti legislativi "adeguati a rafforzare l'azione di contrasto alla mafia" e a potenziare le forze di polizia impegnate contro la mafia. Mancino infine nega, come già fatto in passato, di aver incontrato Paolo Borsellino il 1° luglio 1992, giorno del suo insediamento al Viminale, o in altre, successive occasioni.

    La replica di Santoro Le parole di Mancino provocano la replica di Michele Santoro: "La verità è tutta da accertare. Ma sicuramente bastano le deposizioni degli ufficiali che contattarono Vito Ciancimino, l'allora colonnello Mori e il capitano De Donno, per essere certi che la trattativa continuò anche dopo via D'Amelio. Questo, per amore della verità", ha detto il giornalista all'Ansa. "Data l'importanza dell'argomento - aggiunge Santoro - vorrei semplicemente sottolineare che l'intervento della dottoressa Ferraro precedette la strage di via D'Amelio. Come siano andate effettivamente le cose è tutto da verificare, anche se Massimo Ciancimino ritiene che proprio in quei giorni la trattativa sia entrata nel vivo".

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di morphy79
    Registrato dal
    Jun 2004
    Messaggi
    1,568
    ufff io credevo fosse Ruotolo, l'ex calciatore del genoa..
    odio chi parla di politica..
    anzi vorrei fondare un partito contro tutto ciò

  4. #4
    Originariamente inviato da morphy79
    ufff io credevo fosse Ruotolo, l'ex calciatore del genoa..
    No no, dormi pure tranquillo è solo un giornalista minacciato dalla mafia, nulla di che
    il tempo si fa i fatti suoi

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di morphy79
    Registrato dal
    Jun 2004
    Messaggi
    1,568
    Originariamente inviato da JackBabylon
    No no, dormi pure tranquillo è solo un giornalista minacciato dalla mafia, nulla di che
    meno male temevo fosse importante !!
    odio chi parla di politica..
    anzi vorrei fondare un partito contro tutto ciò

  6. #6
    Moderatore di Off Topic, Kickstarter e XML L'avatar di Sky
    Registrato dal
    Jul 2000
    residenza
    Roma
    Messaggi
    1,053
    Originariamente inviato da morphy79
    meno male temevo fosse importante !!
    Lo Stato deve dare ai cittadini, come diritto, ciò che la mafia dà come favore.
    Carlo Alberto dalla Chiesa

    Facebook | Twitter | Last.fm | LinkedIn | Quora

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Pastore12
    Registrato dal
    Oct 2008
    Messaggi
    1,051
    Originariamente inviato da morphy79
    meno male temevo fosse importante !!
    Beh, hai ragione queste continue contraddizioni rendono la faccenda indecifrabile. Da una parte i politici dichiarano il loro sostegno a Ruotolo, dall'altra la mafia lo minaccia di morte. Insomma, un po' di coerenza non guasterebbe...
    "Ethics are to me something private. Whenever you use it as an argument for why somebody_else should do something, you’re no longer being ethical, you’re just being a sanctimonious dick-head"
    Linus Torvalds

  8. #8
    Utente bannato
    Registrato dal
    Jun 2003
    Messaggi
    3,357
    bella gente che c'è su sto forum.. e poi non ci sono i troll.. nooooooo ma figurati

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di Pastore12
    Registrato dal
    Oct 2008
    Messaggi
    1,051
    Originariamente inviato da scimmietta1
    bella gente che c'è su sto forum.. e poi non ci sono i troll.. nooooooo ma figurati
    Io ritengo siano troll inconsapevoli. Il che è male e ne impedisce una chiara classificazione.
    "Ethics are to me something private. Whenever you use it as an argument for why somebody_else should do something, you’re no longer being ethical, you’re just being a sanctimonious dick-head"
    Linus Torvalds

  10. #10
    Utente bannato
    Registrato dal
    Jun 2003
    Messaggi
    3,357
    Originariamente inviato da Pastore12
    Io ritengo siano troll inconsapevoli. Il che è male e ne impedisce una chiara classificazione.
    quindi persone.. si.. come si dice.. quella cosa lì.. che manca..

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.