Agguato a Napoli, video shock da pm
"Cerchiamo testimoni dell'omicidio"
La Procura della Repubblica di Napoli, per dare una svolta alle indagini sull'omicidio di Mariano Bacioterracino avvenuta l'11 maggio, ha disposto la diffusione di un video ripreso da una telecamera di un circuito di videosorveglianza. Nel filmato shock si vede l'agguato camorristico compiuto da due uomini, il killer e il suo complice. E proprio per identificare queste due persone la Procura ha chiesto aiuto alla popolazione con il video.
Il video dura pochi secondi. Si vede l'esterno di un bar: tendone a strisce abbassato, giochino giallo a gettoni per bambini e un grosso banco per gelati. C'è un uomo con alcune buste della spesa che traffica con i soldi e aspetta: forse è il "palo". Intanto un uomo, camicia bianca, maglietta nera e jeans sta fumando una sigaretta, è appoggiato al distributore di giochini per bimbi.
Quando si volta la sua attenzione viene richiamata da un uomo che ha le mani in tasca e che sta uscendo dall'esercizio commerciale. Il killer ha un cappello con visiera, jeans, giubbotto scuro e scarpe da ginnastica, gli si avvicina alle spalle e lo spinge leggermente. La vittima si inginocchia e poi, in una frazione di secondo, si stende al suolo: il sicario gli avvicina la pistola alla nuca e spara. Il "palo" si allontana, e il killer si incammina velocemente ancora con la pistola in pugno.
La Procura partenopea ha deciso di diffondere il video sollecitando la "collaborazione di chiunque sia in grado di fornire informazioni utili all'identificazione del killer e del suo correo". Il provvedimento è stato adottato "in quanto a tutt'oggi - si legge in una nota - non è stato possibile identificare né l'esecutore materiale del delitto né la persona che si ritiene abbia svolto nell'occasione il ruolo di 'specchiettista', entrambi ben visibili nel video". La Procura, dunque, ha firmato un decreto che rende pubblico il filmato sperando che la sua diffusione aiuti, con la collaborazione di chi può dare indizi utili, le indagini.