E' stata espulsa dall'università privata di Bandeirantes perché aveva un vestito troppo corto che, secondo le accuse, non lasciava nulla all'immaginazione. Una 20enne di San Paolo del Brasile è stata insultata da decine di compagni (si parla addirittura di centinaia), che l'hanno tra l'altro chiamata "puttana". La giovane è dovuta uscire dall'edificio scortata da un gruppo di poliziotti. L'espulsione ha suscitato forti polemiche nel Paese.
I responsabili dell'ateneo hanno pubblicato un comunicato sui giornali nel quale precisavano che la ragazza, Geysi Villa Nova Arruda, è stata cacciata "per la sua mancanza di rispetto alla dignità accademica e morale". L'episodio è dello scorso 22 ottobre, ma è stato reso noto solo negli ultimi giorni dopo un filmato su YouTube: immagini che sono state riprese da diverse reti tv locali. Nel video si vede chiaramente come la ragazza, che indossa un vestito succinto rosa, elastico e cortissimo, tacchi alti, e appare truccata, sia stata insultata dai colleghi.
"Con i suoi gesti e il suo comportamento, la studente ha provocato i compagni", ha tra l'altro affermato la nota della Bandeirantes. La Arruda è uscita dall'università custodita da un gruppo di poliziotti di San Paolo, chiamati sul luogo per evitare incidenti. Nei giorni successivi, la ragazza è stata invitata in diversi programmi tv, dove i conduttori l'hanno invitata a rimettersi l'abito indossato il giorno dell'espulsione.
La responsabile delle politiche per le donne del comune di San Paolo, Nilcea Freire, ha fatto sapere che chiederà spiegazioni alle autorità universitarie "per discriminazione e comportamento di assoluta intolleranza".