Mio marito lavora come commesso per una grossa catena di videogiochi.
Nel suo negozio ci sono solo lui e il responsabile.
Lavora a tempo indeterminato part time.
Circa un anno fa gli hanno offerto di lavorare a 40 ore, ma ha rifiutato per motivi familiari (padre molto malato e madre sola).
Il guaio
Tutto procedeva a meraviglia fino a quando non ha cambiato responsabile (non è la prima volta che accade e con gli altri responsabili non ci sono stati problemi).
Questo invece pretende di che lui faccia tantissimo straordinari, fregandose dei motivi personali che hanno portato mio marito a scegliere quel tipo di contratto di lavoro. Esempio:
- oggi lavora 7 ore invece di 4
- ieri ha lavorato dalle 10 (apertura) alle 19.30 (chiusura) = 9.30 ore senza neppure un minuto di intervallo (mentre il caro responsabile ha fatto giusto le sue 8 ore e si è ovviamente preso una pausa)
Notare anche che ieri il padre è stato operato e mio marito non ha potuto andare a trovarlo.
Le mie domande agli esperti riguardano la normativa del contratto del commercio:
- in primis cosa è previsto per pause, dopo quante ore uno ha diritto ad una pausa?
- il lavoratore può rifiutarsi di fare gli straordinari?
- quante ore di straordinario è possibile chiedere ad un part time (mi pare di aver sentito che c’è una limitazione?
grazie