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  1. #1

    [agiaco] - Contratto d'affitto

    In caso di irregolarita` gravi nell contratto d'affitto, cosa prevede la legge?

    Piu` specificatamente, il proprietario dell appartamento non ha dichiarato di aver diviso l'abitazione data in affitto, in quanto in comune non risulta nulla. Ha affittato solo due stanze delle tre facenti parte dell'immobile, senza dichiararlo al comune. Per colpa di questo fatto non si puo accedere al fondo "contributo affitto" previsto dal comune stesso!

    In tal caso, cosa prevede la legge? Si puo` ritenere nullo o onvalido il contratto? Potendo cosi uscire dalla casa immediatamente e riscuotendo la cauzione per intero?

  2. #2
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    un contratto registrato regolarmente? in cui risulta che è affittato tutto l'appartamento?
    Cosa non risulta invece "in comune?

    Spiega meglio.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  3. #3
    Ehi maverik agiaco fa parte della casta di OT, non chiedergli nulla!!!
    il tempo si fa i fatti suoi

  4. #4
    Moderatore di foto/videocamere digitali ed elettronica hi-tech L'avatar di astro
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    ...specificatamente!

    con permesso agiaco...

    non si dovrebbe ma ...mi lancio nel vuoto!

    innanzitutto considera che vale sempre il brocardo antico secondo cui "obligatio est iuris vinculum, quo necessitate adstringimur alicuius solvendae rei, SECUNDUM nostrae civitatis iura"


    allora, ciò premesso, se il contratto (regolarmente sottoscritto e registrato) l'ha predisposto paperino, sei fragato!

    se invece l'ha predisposto topolino, allora forse ti salvi (spt se il giudice è amico di bassettoni)

    cmq prega per la prescrizione breve, non si sa mai...

    ....Salvis iuribus, ovviamente!

    PS Se l'hai concluso prima del '98 vale anche il contratto verbale, ma nel dubbio, io ripeterei l'indebito... anche se parte della dottrina nega si possa, sussistendo cmq un valido rapporto sinallagmatico: che ne dici Agiaco??

    ...'notte

  5. #5
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Re: ...specificatamente!

    Originariamente inviato da astro
    con permesso agiaco...

    non si dovrebbe ma ...mi lancio nel vuoto!

    innanzitutto considera che vale sempre il brocardo antico secondo cui "obligatio est iuris vinculum, quo necessitate adstringimur alicuius solvendae rei, SECUNDUM nostrae civitatis iura"


    allora, ciò premesso, se il contratto (regolarmente sottoscritto e registrato) l'ha predisposto paperino, sei fragato!

    se invece l'ha predisposto topolino, allora forse ti salvi (spt se il giudice è amico di bassettoni)

    cmq prega per la prescrizione breve, non si sa mai...

    ....Salvis iuribus, ovviamente!

    PS Se l'hai concluso prima del '98 vale anche il contratto verbale, ma nel dubbio, io ripeterei l'indebito... anche se parte della dottrina nega si possa, sussistendo cmq un valido rapporto sinallagmatico: che ne dici Agiaco??

    ...'notte
    dico che io non ho capito proprio il suo primo post, per quello chiedevo spiegazioni.
    Ma non mi pare si parli di contratto verbale, perchè se è così ovviamente il contributo non rilascia alcun contributo alloggiativo.

    Se il contratto non è stato registrato, dice la legger, da qualche anno, che tale contratto è nullo.

    Premesso che la trovo un'assurdità, perchè la nullità è un vizio dell'atto che ne condiziona il procedimento di formazione, non che interviene dopo, come in questo caso, per la mancata registrazione, che certo non è elemento del contratto ma esterno, comunque in tal caso avresti diritto alla restituzione dei canoni, meno una somma determinata dal giudice, suppongo, a titolo di indennità di occupazione, sia pure sine titulo.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  6. #6
    Beh grazie ad entrambi, anche se di astro non ci ho capito nulla!

    CMQ il contratto e` regolarmente registrato in comune. Il contratto pero` da in affitto 3 vani (salotto - matrimoniale - cucina - bagno!) di un materiale che al catasto pero` e` ancora registrato come 4 vani quindi una stanza in piu, che pero il signore ha adibito a studio personale, dividendo (non registrandolo al catasto!) pure il giardino! E per questo motivo il catasto non rilascia Licenza d'uso (si dice cosi? Non ricordo!) che pero` serve per avere i contributi d'affitto!

    Spero sia piu` chiaro cosi!

    @Jack: si lo so, pero` lui e` un submod, quindi!

  7. #7
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    Allora, se ben ricordo il rilascio della "abitabilità" non condiziona la validità del contratto di locazione.

    Tuttavia, se tu conduttore la chiedi e ricevi un rifiuto, puoi risolvere il contratto, cioè non sarà nullo dall'origine ma da quel momento in avanti.

    Ti consiglio, visto anche il problema connesso al rilascio del contributo alloggiativo, di rivolgerti al SUNIA della tua città, che altro non è se non una sorta di sindacato degli inquilini.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  8. #8
    Infatti ci sono stato, ma indovina: mi hanno detto di rivolgermi ad un LEGALE, che ovviamente non mi posso permettere!

    CMQ diceva che gia solo la minaccia di denuncia, dovrebbe far pensare e ragionare l'affittuario, e che ho buone carte in mano per farlo ragionare!

    Ora devo solamente trovare un lavoro nel sud italia e trasferirmi al caldo!

  9. #9
    Moderatore emerito L'avatar di agiaco
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    in genere loro hanno dei legali convenzionati, dicevo così per farti risparmiare qualcosa.

    Prova con altre associazioni dei consumatori se non vuoi rivolgerti direttamente ad un legale, che alla fine comunque ti servirà.
    NO MP TECNICI PERCHE' NON NE CAPISCO NULLA, GRAZIE

  10. #10
    Moderatore di foto/videocamere digitali ed elettronica hi-tech L'avatar di astro
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    Originariamente inviato da maverick70
    Beh grazie ad entrambi, anche se di astro non ci ho capito nulla!
    missione compiuta allora!

    visto che chi semina vento raccoglie tempesta?!

    mi fingo serio ora, anche se agiaco è già stato piu che chiaro

    è evidente che la differenza tra quanto espresso nel contratto (3 stanze) ed il catasto è un fatto che a te poco interessa mentre "espone" il locatore (che dovrebbe avere tutto l'interesse a sostenerti mentre non guadagna nulla dall'opporsi)
    e neppure cmq capisco il diniego del catasto...

    legalmente se voglio affittare solo parte di un appartamento devo avere licenza di affittacamere, normalmente il riservarsi una stanza non osta all'applicazione della normativa locatizia, salvo il fatto che tu hai accettato di non farne uso

    quindi, fermo restando che la transazione è certamente la via maestra, io vedrei percorribile questa via: o corregete il contratto (e magari accetti in separata carta di non utilizzare la stanza), o fai domanda al giudice di accertare la validità del contratto (e lui probabilmente ti darà l'intero immobile)

    cmq il sunia è cgil... se ci vai e si vede la celtica tatuata sul collo o il rolex al polso...

    come al solito se il tuo ed il suo legale son persone serie si dovrebbero accordare in 15/20 minuti

    ma causa che pende causa che rende...

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