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  1. #1

    Ancora sulla velocità in autostrada

    pare che ci siano conferme pratiche, tangibili, che la velocità NON sia di per sè causa di particolare pericolosità.

    http://www.corriere.it/notizie-ultim...00066903.shtml

    (Dove si dice che in Germania, ove alcuni tratti autostradali sono addirittura senza limite di velocità, quest'anno ha rigistrato il numero di morti per incidenti stradali più basso dal 1950...)

    Sostengo da sempre che non importa a QUANTO si va, ma QUANDO e COME si va...
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  2. #2

    Re: Ancora sulla velocità in autostrada

    Originariamente inviato da Nuvolari2
    pare che ci siano conferme pratiche, tangibili, che la velocità NON sia di per sè causa di particolare pericolosità.

    http://www.corriere.it/notizie-ultim...00066903.shtml

    (Dove si dice che in Germania, ove alcuni tratti autostradali sono addirittura senza limite di velocità, quest'anno ha rigistrato il numero di morti per incidenti stradali più basso dal 1950...)

    Sostengo da sempre che non importa a QUANTO si va, ma QUANDO e COME si va...
    Ed io aggiungerei con COSA si va.

    Credo che con una berlina moderna di classe media tenere i 150 sia ampiamente fattibile senza aumentare la pericolosità a patto di osservare delle elementari regole.

    Distanza di sicurezza, attenzione alle condizionini stradali e nei tratti a 3 corsie..... occupiamo la prima libera a destra, non facciamoci tutta la A4 a 115 nella corsia centrale!!

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di wallrider
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    Re: Ancora sulla velocità in autostrada

    Originariamente inviato da Nuvolari2
    ...
    Sostengo da sempre che non importa a QUANTO si va, ma QUANDO e COME si va...
    esatto
    ogni volta che sento qualcuno ipotizzare un ritocco al limite di velocità, mi viene in mente il tipo che mi ha tagliato la strada perchè prima ha cambiato corsia e poi ha guardato nello specchietto
    RIP Cicciobenzina 9/11/2010

    "Riseminaciceli, i ceci nell'orto"

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Linkato
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    Re: Ancora sulla velocità in autostrada

    Originariamente inviato da Nuvolari2
    pare che ci siano conferme pratiche, tangibili, che la velocità NON sia di per sè causa di particolare pericolosità.

    http://www.corriere.it/notizie-ultim...00066903.shtml

    (Dove si dice che in Germania, ove alcuni tratti autostradali sono addirittura senza limite di velocità, quest'anno ha rigistrato il numero di morti per incidenti stradali più basso dal 1950...)

    Sostengo da sempre che non importa a QUANTO si va, ma QUANDO e COME si va...
    La grossa percentuale di morti negli incidenti avviene al di fuori delle autostrade... ed è anche statisticamente logico visto il numero delle auto che girano...

    In Germania ci sono telecamere dappertutto che registrano la velocità nelle strade cittadine ed eztraurbane... e se ti beccano ti fanno un mazzo così. Mica ti fanno fare l'esamino per recuperare i punti, qualche volta finisci anche dritto in galera... i controlli test-alcool sono dappertutto e non ti puoi muovere se hai bevuto qualcosa...

    Insomma, è un po' diversa dall'Italia... come al solito, naturalmente.
    Primo Ministro Conte: "Sarà un anno bellissimo!"

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di morphy79
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    ahhh.. colgo l'occasione per raccontare di un tipo strano di stamattina
    l'ho sorpassato, andava boh.. 60..
    si è incaxxato bestia, mi ha sfanalato e suonato..
    quello dietro di me l'ha sorpassato e ancora stessa scena..
    sul subito mi son preso male e ho pensato al velox..
    ma di solito son le macchine che arrivano che sfanalano non quelle della stessa corsia
    bah.. mi è venuto in mente uno del forum che sfanala a caso quando vede qualcuno che va forte..
    odio chi parla di politica..
    anzi vorrei fondare un partito contro tutto ciò

  6. #6
    Sì, per la precisione io credo che la prima regola del codice della strada che andrebbe fatta rispettare in modo rigoroso (almeno in autostrada) sia quella che riguarda la distanza di sicurezza.

    Se sto a 400 metri da chi mi precede, si può viaggiare pure a 150 all'ora... se sto a 20 o 30 metri, pure a 110 all'ora è pericoloso. Se l'autostrada è sgombra, con buona visibilità e senza curve di rilievo, secondo me si potrebbe pure viaggiare più forte, in piena sicurezza.

    Comunque gli incidenti autostradali sono una minoranza, rispetto agli incidenti mortali in città e in statale. Luoghi dove servirebbero maggiori controlli umani, e non solo telecamere e photored che puniscono una minima parte delle infrazioni pericolose.
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

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  7. #7

    Re: Re: Ancora sulla velocità in autostrada

    Originariamente inviato da Linkato
    La grossa percentuale di morti negli incidenti avviene al di fuori delle autostrade... ed è anche statisticamente logico visto il numero delle auto che girano...

    In Germania ci sono telecamere dappertutto che registrano la velocità nelle strade cittadine ed eztraurbane... e se ti beccano ti fanno un mazzo così. Mica ti fanno fare l'esamino per recuperare i punti, qualche volta finisci anche dritto in galera... i controlli test-alcool sono dappertutto e non ti puoi muovere se hai bevuto qualcosa...

    Insomma, è un po' diversa dall'Italia... come al solito, naturalmente.
    sì, diversa e più efficiente.
    Dove si può andare, lasciano che si vada. Dove è pericoloso ci sono limiti che è giusto rispettare. E giustamente puniscono severamente se li si infrange.

    Sul resto, mi hai anticipato
    «Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan

    «Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di kuarl
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    1,093
    già ma a sto punto, oltre a dire su quali tratti è possibile spingere, oltre a dire che deve esserci il tutor che se sgarri ti sfondo, devono pure dire quali macchine sono in grado di tenere quella velocità senza pigliare la multa. Devono fare un elenco di vetture che possono andare a 150 in autostrada dove consentito. Mica semplice con la voglia di fare che c'hanno i politici oggi. Se ci si mettono lo fanno solo per distogliere l'attenzione dai problemi di silvio.

  9. #9
    Dio che purpurrì di cazzate.

    Primo non si può confondere il concetto generale di Velocità per un concetto locale di velocità.
    Vuol dire che non puoi dire " aumentando la velocità su un tratto rettilineo e controllato si è dimostrato che l'aumento della velocità non crea incidenti " perchè stai facendo una deduzione sbagliata e illogica.
    Perchè per velocità si intende anche andare a 90 la dove il limite è più basso. Anche questa è velocità ed è questa il vero pericolo. Non 20 km/h in più su un tratto praticamente rettilineo....

    E' come se deducessi che dal momento che mangiare mezzo kg di grasso di maiale a natale per uno che ha una dieta ordinaria non costituisce problema allora è posssibile mangiare maiale tutti i giorni. Capisci che è un discorso del cazzo ?
    Flectere si nequeo superos acheronta movebo

  10. #10
    E secondo il relativamente basso aumento di velocità in quei tratti può non essere la causa degli incidenti, sicuramente ma in caso di incidente costituisce un netto e marcato aumento della probabilità di morte...visto che come continuo a ripetere quello che uccide è l'energia cinetica che va linearmente con la massa ma al quadrato della velocità...per cui a piccoli aumenti di velocità ci sono grandi aumenti di energia da dissipare nell'urto = maggiori danni.
    Flectere si nequeo superos acheronta movebo

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