In Home leggo:
Padova, provette scambiate: seme non è del marito. Lei abortisce.
Vado a leggere la notizia
A parte che vorrei sapere perchè la specificazione "casalinga"Una casalinga di 33 anni racconta la sua storia: «Costretta alla pillola del giorno dopo»
Una donna che si è sottoposta a un inter_vento di inseminazione arti_ficiale ha dovuto assumere una pillola abortiva: i medici hanno scambiato il seme di suo marito con quello di un altro uomo.
[...]
«Mi è stata prescritta una pillola, il Norlevo, per scongiurare un’eventuale gravidanza _conclude la relazione firma_ta dalla donna - che io ho preso in serata»
Ma poi, da parte del giornalista, ignoranza o malafede?