Originariamente inviato da krakovia
Ogni anno di questi tempi mi faccio più o meno la stessa domanda: perchè?!?!?
Perchè la corsa ai regali, perchè le pubblicità da latte alle ginocchia coi bambini che cantano, perchè i babbi appesi ai balconi, perchè le stelline e le palle (non le mie ormai straripanti, quelle appese all'albero)
Ogni anno intorno al 5 di dicembre comincia a salire l'ansia e la paura: non c'è anno in cui sistematicamente sotto le feste non ne capitino di tutti i colori, dai lutti, agli incidenti alle sfighe.. tutto concentrato in questi 20 giorni di stress e scleri vari che con questo palcoscenico di luci e musichette nauseanti sembrano una beffa bella e buona.
Aboliamo sta festa insulsa e consumistica, con questo fantomatico spirito natalizio che dovrebbe renderci più umani se non più buoni e ci costringe solo ad essere più ipocriti e spendaccioni, lasciamolo ai bambini, che hanno tutto il diritto di vivere la loro personale favola infantile ma dopo i 14 anni risparmiateci questo orrore.
Ecco spiegato perchè si fanno gli auguri, perchè Natale è il periodo più brutto dell'anno, peggio di quando si presenta la dichiarazione dei redditi o di quando ci si ritrova a far la prova costume accorgendosi di essere lievitati come un panettone. Fanculo le tradizioni, cerchiamo di essere buoni e solidali tutto l'anno, facciamo auguri e regali se e quando ci va e a Natale prendiamoci la libertà di mandare a quel paese la zia, il vicino e la portinaia odiosa anzichè riciclare vasi cinesi da 1 euro per far finta di non essere noi quelli che li strozzerebbero volentieri a mani nude tutto il resto dell'anno.