Originariamente inviato da Cretinone
Perché mi sono espatriato?
Noia, disaggio, delusione, libera circolazione; Scegliete quell'che volete.
Il fatto sta che sono mesi da quando ho lasciato la realtà italiana.
Adesso vivo nella mia fantasia. Abito in Francia da dove faccio il pendolare per andare a scuola, in Italia.
Nella mia stanzetta francese guardo soltanto canali televisivi francesi, leggo solo in francese e mangio baguette con Bleu d'Auvergne.
Nel condominio saluto tutti in francese e quando incontro il postino,
tiro fuori il dizionario per chiederli qualche informazione in italiano.
Non e affatto anormale vivere qua come uno straniero.
In un paese di invecchiato e immobile la prima cosa da fare è cercare un' uscita. Io lo trovata e sto bene cosi.
Nulla mi potrà convincere di tornare indietro.
L'euforia che provo quando chiudo la porta alla realtà è uguale solamente alla sua riscoperta.
Pendolare fra due mondi compatibili fino all'assurdo,
mi gioco la libertà per sfuggire al fallimento della cittadinanza.