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Discussione: netbook e linux?!?!

  1. #1

    netbook e linux?!?!

    Era un po' che non ci guardavo, mi sembra che ormai sia tutto svanito.
    Ormai li vendono tutti con Windows....

    Il pinguino ha quindi perso un'occasione di sfondare?

  2. #2
    Secondo me forse google cromeos smuovera' qualcosa.
    There are two kinds of researchers:
    those that have implemented something and those that have not.
    The latter will tell you that there are 142 ways of doing things
    and that there isn't consensus on which is best.
    The former will simply tell you that 141 of them don't work.

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di bereshit
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    mha guarda, non è colpa di linux, i produttori non ci hanno creduto e ancora non ci credono, non si vogliono prendere la briga di pagare gente per fare un lavoro fatto bene, di integrazione e ottimizzazione di una qualsiasi distro linux (che cmq conta aziede che sarebbero disponibili come patner),

    la gente fa quello che sa fare, ovvero se in passato han fatto soldi con un determinato modello di business perchè cambiare?

    cè da dire che cmq non basta installare bene linux nel netbook andrebbe speso tanto anhce in marketing per creare il bisogno nell'utente finale, e ficcargli in testa che non è windows,

    queste son altre spese , oltre che rischi di allontanare i clienti che non capiscono la cosa.

    fino ad allora ogni tentativo di propinare linux preinstallato probabilmente fallirà.

    una dimosrazione è google, che si presenta con un brand vincente , dicendo sono qui sono fico e non sono windows, e lo gente lo compra.

    edit: PS:

    ommioddio ho usato il termine brand, esorcizzatemi perfavore.
    L'ultima Xubuntu su Notebook Dual core 1,5 GHz e 2 Giga di RAM
    "Free as in Free speech not as in free beer"
    GDR Sperimentale

  4. #4
    giusta analisi, peccato però.
    Resta il dell mini inspiron con ubuntu

  5. #5
    Alla fine è giusto.
    Dal 2004 a oggi la situazione è ancora la stessa. Perlomeno possiamo montare una chiavetta senza supermount o terminale, ma non riusciamo ancora ad installare un programma su tutte le distribuzioni.
    Perchè dovrebbero fornire un s.o. con cui puoi fare meno cose, e in certi casi anche peggio? La questione del costo si è visto che è irrilevante per il produttore.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di alexmaz
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    A vedere i dati di vendita mondiali, il 30% di netbook viene venduto con su linux, ma credo che sia dovuto al mercato asiatico. In Italia, ma in generale in Europa e difficile trovarne, in USA c'è System76 che però non vende fuori da USA e Canada.

    Ubuntu Netbook Remix andrebbe benone ma incontra 2 problemi:

    - l'ignoranza abissale degli utenti che trovando qualcosa che non funziona come Windows restituiscono il prodotto.

    - l'enorme pressione fatta da Microsoft sui produttori.

    Android e Chromium OS potrebbero cambiare un po' la situazione così come potrebbe farlo una massiccia introduzione di Netbook basati su processori ARM su cui Microsoft ha solo Windows Mobile.

    Per quanto riguarda l'usabilità di Linux, se ci si limita alle distribuzioni più note, direi che la situazione è più che ottima. Serve solo un minimo di spirito di adattamento perchè le cose non funzionano come su Windows, ma lo stesso vale per Mac OS X e le piattaforme Mobile. Ubuntu è facile quanto Mac OS X secondo me, ed ha un'interfaccia più razionale anche se meno bella di default.
    The individual has always had to struggle to keep from being overwhelmed by the tribe. If you try it, you will be lonely often, and sometimes frightened. But no price is too high to pay for the privilege of owning yourself.

  7. #7
    A parer mio rispetto al 2004 di cambiamenti ce ne sono stati..

    La massa pensa LINUX=UBUNTU , chi lo ha trovato sul giornale e lo ha installato è convinto di essere un linuxaro infallibile lo avvia una volta al mese magari in vm.

    Ogni buon linuxaro di massa sopra specificato non ha idea di cosa sia il software libero pensa solo che è gratis.
    Le aziende che ho visto fino ad ora lo hanno rifiutato forche una che lo ha preso in prova e lo ha fatto implementare a un personaggio che lo vedeva per la prima volta dopo una settimana è stato riconosciuto come PESSIMO in ambito aziendale perche il personaggio non trovava connessione a desktop remoto come in windows sulla barra di gnome.

    Potevano risparmiare sulle 1000 licenze XP installando rdesktop su una distro linux e invece niente da fare.

    Perdonatemi se ce l' ho un'pò contro ubuntu ma sembra che linux sia solo ed esclusivamente ubuntu.
    Comperate un giornale guardate in copertina trovate scritto solo ubuntu ovunque, slackware debian , fedora, mandriva, gentoo.... che fine hanno fatto?
    Adesso che c' è ubuntu le altre non contano piu?

    Questa cosa è puramente intaliana purtroppo quando ci raggruppiamo in massa siamo dei ciuccelloni.

    Che nervi...
    There are two kinds of researchers:
    those that have implemented something and those that have not.
    The latter will tell you that there are 142 ways of doing things
    and that there isn't consensus on which is best.
    The former will simply tell you that 141 of them don't work.

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di alexmaz
    Registrato dal
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    972
    Originariamente inviato da claudiocrack
    A parer mio rispetto al 2004 di cambiamenti ce ne sono stati..

    La massa pensa LINUX=UBUNTU , chi lo ha trovato sul giornale e lo ha installato è convinto di essere un linuxaro infallibile lo avvia una volta al mese magari in vm.

    Ogni buon linuxaro di massa sopra specificato non ha idea di cosa sia il software libero pensa solo che è gratis.
    Le aziende che ho visto fino ad ora lo hanno rifiutato forche una che lo ha preso in prova e lo ha fatto implementare a un personaggio che lo vedeva per la prima volta dopo una settimana è stato riconosciuto come PESSIMO in ambito aziendale perche il personaggio non trovava connessione a desktop remoto come in windows sulla barra di gnome.

    Potevano risparmiare sulle 1000 licenze XP installando rdesktop su una distro linux e invece niente da fare.

    Perdonatemi se ce l' ho un'pò contro ubuntu ma sembra che linux sia solo ed esclusivamente ubuntu.
    Comperate un giornale guardate in copertina trovate scritto solo ubuntu ovunque, slackware debian , fedora, mandriva, gentoo.... che fine hanno fatto?
    Adesso che c' è ubuntu le altre non contano piu?

    Questa cosa è puramente intaliana purtroppo quando ci raggruppiamo in massa siamo dei ciuccelloni.

    Che nervi...
    Ha abbastanza senso invece. Ubuntu è riuscita a portare un po' più di gente verso linux per via di una buona comunicazione e perchè ha un prodotto semplice da usare per una buona fetta di utenti. Il modello a mille distribuzioni non può essere portato verso la massa perchè non viene identificato un prodotto e perchè chi fa software (sia libero che proprietario) non può pacchattizzare per ogni distribuzione esistente e questo porta ad avere distribuzioni più o meno supportate e quindi più o meno semplici agli occhi dell'utente. Come distribuzioni che ha senso spingere nel mercato aziendale e privato a livello di desktop io ci vedo ubuntu e red hat per via della possibilità di supporto diretto da parte dell'azienda "produttrice" e al massimo Fedora anche se qui il supporto di un'azienda viene a mancare. E' questione di vedere il problema in ambito più realista che romantico. Un utente esperto è libero di usare quello che vuole ma non si può pretendere che la massa recepisca qualunque distribuzione. Quello che dovrebbe interessare è che il software libero oggi è una valida alternativa per chi vuole veramente cambiare e si impegna per riuscire a farlo. Di questo bisogna ringraziare anche Canonical.

    Io personalmente uso Linux da prima del 2000 e da qualche mese sono passato a usare Ubuntu su tutti i miei sistemi perchè trovo abbia vantaggi in più rispetto ad altre distribuzioni proprio perchè è la più conosciuta. In più, che la distribuzione xy non cresca non è un gran male per nessuno, l'importante è che il software libero trovi la posizione che merita anche nel mercato desktop (nel resto gia ce l'ha)
    The individual has always had to struggle to keep from being overwhelmed by the tribe. If you try it, you will be lonely often, and sometimes frightened. But no price is too high to pay for the privilege of owning yourself.

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di lion1810
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    Originariamente inviato da vortex87
    Alla fine è giusto.
    Dal 2004 a oggi la situazione è ancora la stessa. Perlomeno possiamo montare una chiavetta senza supermount o terminale, ma non riusciamo ancora ad installare un programma su tutte le distribuzioni.
    Perchè dovrebbero fornire un s.o. con cui puoi fare meno cose, e in certi casi anche peggio? La questione del costo si è visto che è irrilevante per il produttore.
    con i suoi se e i suoi ma, concordo con vortex

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