una certa sylvia spencer (per conto della philips?) s'e' inventata il perch computer per far navigare i nonnetti; si tratta di questo:
in pratica sembra funzionare a tessere: se voglio scrivere una mail metto su la tesserina con la busta, se voglio giocare metto su la tesserina con le carte...
da qui: http://www.inewidea.com/2010/01/22/18929.html
quanto puo' essere seria una cosa del genere? davvero i nonnetti hanno bisogno di questi aggeggi per navigare?
personalmente sono molto scettica: penso che se uno ha voglia di usare il computer, tutto cio' che gli serve e' un insegnante con un po' di pazienza e una discreta infarinatura di usabilita'; questi "cosi" (questo per i nonnetti, ma anche cose simili per i bambini), secondo me finiscono per essere limitati e limitanti
inoltre l'eta' media di chi e' a suo agio con un mouse in mano si alza sempre piu': ormai persone di 50-60 anni che usano tranquillamente il computer sono all'ordine del giorno (checche' ne pensino i pischelli ), quindi non vedo proprio un bacino d'utenza, per questo aggeggio
e voi?