Sto leggendo un libro in cui un economista americano racconta cento e passa anni di storia del proibizionismo. In breve il tipo sostiene che i costi sostenuti dagli stati per proibire droghe, prostituzione, alcol, gioco d'azzardo sono serviti a poco visto che questi aspetti del "tempo libero" di ognuno di noi continuano a esistere e anzi prosperano.
Facciamo un giochino. Domani in Italia droga, alcol (vendita in toto anche a minori), gioco e prostituzione vengono legalizzate. Cosa succede dopodomani?
Mi faccio una canna in compagnia di una prostituta mentre bevo alcol a 90° giocando a poker. Ok l'ho detto io. Altri aspetti seri?