da qui: http://www.repubblica.it/spettacoli-...dance-2068561/Novantaquattro minuti in una bara. Novanta di ossigeno. Un conto alla rovescia infinito illuminato da un accendino, una candela e dalla luce di un cellulare. Un solo attore sepolto (Ryan Reynolds) e la guerra fuori, sulla terra, nel deserto di un Iraq quasi invitante in confronto al buio.
pensavo che fosse difficile trovare un soggetto originale, ormai; ci sono talmente tanti film che e' gia' stato girato quasi tutto e le novita' si devono spesso appoggiare a effetti strani, vedi avatar, invece mi sbagliavo, c'era ancora qualcosa a basso costo che si poteva girare
eoni fa ho visto un film "monoattore" con ornella muti in un loft e gia' cosi' il film era abbastanza angosciante, non oso pensare a cosa sia un intero film monoattore-monoposizione-monotutto
questo e' un film lontano anni luce dalle mie corde e che mi fa[farebbe? fara'? boh] venire gli incubi per un sacco, ma che credo proprio che prima o poi guardero'