Secondo l'indagine Ocse il nostro "bellissimo, amatissimo, rispettabilissimo" paese è al 23° posto come salari nei paesi Ocse
http://freedomlibertadiparola.blogsp...-bassi-in.html
mi chiedo cosa c'è di nuovo in questa notizia?
Secondo l'indagine Ocse il nostro "bellissimo, amatissimo, rispettabilissimo" paese è al 23° posto come salari nei paesi Ocse
http://freedomlibertadiparola.blogsp...-bassi-in.html
mi chiedo cosa c'è di nuovo in questa notizia?
Che in Italia gli imprenditori sono degli schiavisti.
Quasi tutti almeno.
Ciao!
lo stipendio medio in questo "paese" è 1000€ anche se sei laureato, non se ne fregano nulla!
è tutto un cilco a non funzionare.
io guadagno qualcosina in più ma ho la fortuna di lavorare a due passi da casa!
posso dunque dire di non stare affatto male, ma non sto benissimo.
qualche settimana fa ho fatto un conto: io lavoro fino al 20/22 del mese per lo Stato.. cioè per gli altri.
perchè tra imposte, tasse e contorni vari, gli Altri si fot..ehm, si prendono un 60% buono di quello che guadagno.. se non di più.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
questo è il prezzo che dobbiamo pagare per vivere nel paese + bello del mondoOriginariamente inviato da Angioletto
è tutto un cilco a non funzionare.
io guadagno qualcosina in più ma ho la fortuna di lavorare a due passi da casa!
posso dunque dire di non stare affatto male, ma non sto benissimo.
qualche settimana fa ho fatto un conto: io lavoro fino al 20/22 del mese per lo Stato.. cioè per gli altri.
perchè tra imposte, tasse e contorni vari, gli Altri si fot..ehm, si prendono un 60% buono di quello che guadagno.. se non di più.
ma lo è.Originariamente inviato da scarmar
questo è il prezzo che dobbiamo pagare per vivere nel paese + bello del mondo
e io ho pure la fortuna di vivere vicino ai posti più belli del mondo..e ammetto che la cosa è molto piacevole.
purtroppo il tutto viene gestito troppo male.
dalle mie parti dovremmo vivere di solo afflusso turistico.. e invece..
ti faccio un esempio classico, che ricorre spesso nei nostri discorsi.
le Terme di Fiuggi, se non erro, sono sì ben organizzate e pertanto molto rinomate, ma esse esistono per via di una solo fonte di acqua... una sola.
a Castellammare ce ne sono una trentina se non di più (non ricordo il conto esatto, forse considerando tutto il territorio oltre alle Terme arriviamo anche a 50... boh) cmq tantissime..
ma non accolgono alcun flusso turistico.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
non metto in dubbio quanto viene detto (e me ne dolgo, visto che anche io sono una dipendente), ma sarebbe più interessante un sondaggio che prenda come riferimento i salari reali.
...ma gli Inglesi usano anyhow per dire...anyhow
Flickr
cosa si intende per salario reale ?Originariamente inviato da catrin
non metto in dubbio quanto viene detto (e me ne dolgo, visto che anche io sono una dipendente), ma sarebbe più interessante un sondaggio che prenda come riferimento i salari reali.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)
in pratica è il potere d'acquisto del salario nominale (che invece è la quantità di moneta che percepisci).Originariamente inviato da Angioletto
cosa si intende per salario reale ?
...ma gli Inglesi usano anyhow per dire...anyhow
Flickr
ed hai ragione.
resta cmq il fatto che la maggior parte di quello che un dipendente guadagna, va allo Stato (nella forma delle imposte e delle tasse che quotidianamente paghiamo) e in cambio non ci vengono offerti servizi alla pari.
Per liquidare un popolo si comincia con il privarli della memoria.Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun’ altro scrive loro altri libri, li fornisce di un’altra cultura, inventa per loro un’altra storia. (Milan Kundera)