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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di RokStar
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    [Politico] I partiti sono asincroni rispetto alla realtà

    Mi rendo conto sempre più spesso che la vita reale e i partiti viaggiano su dimensioni temporali differenti.
    I partiti invece di interpretare in anticipo gli scenari di possibili malesseri della società arrivano dopo, molto dopo, molto molto dopo, quando la società civile ha già dato segnali e allora diventa impossibile non considerare il problema.

    Quindi mi chiedo, a che servono i partiti se non sono in grado di agire nell'immediato, se ogni volta che devono fare qualcosa si perde tempo?

    L'ultimo esempio è il dl truffa sulle liste elettorali. Il popolo onesto si è riversato nelle piazze fin da venerdì sera, poi il sabato e poi domenica in quasi tutti i capoluoghi. Il PD che è il partito di opposizione cosa fa? Organizza una manifestazione per sabato prossimo. Sabato prossimo? Cioè, la gente scende in piazza subito, vuole risposte immediate, e il partito si permette di cazzeggiare per una settimana perché deve magari allestire un palco per far dire due cazzate a Bersani? A questo siamo arrivati?

    I partiti non servono a niente così come sono attualmente. C'è bisogno di gente sveglia e che vive nella realtà, non in una qualche dimensione astratta.
    che ce l'hai tre e cinco? Tre e cinco?!?

  2. #2

    Re: [Politico] I partiti sono asincroni rispetto alla realtà

    Originariamente inviato da RokStar
    Mi rendo conto sempre più spesso che la vita reale e i partiti viaggiano su dimensioni temporali differenti.
    I partiti invece di interpretare in anticipo gli scenari di possibili malesseri della società arrivano dopo, molto dopo, molto molto dopo, quando la società civile ha già dato segnali e allora diventa impossibile non considerare il problema.

    Quindi mi chiedo, a che servono i partiti se non sono in grado di agire nell'immediato, se ogni volta che devono fare qualcosa si perde tempo?

    L'ultimo esempio è il dl truffa sulle liste elettorali. Il popolo onesto si è riversato nelle piazze fin da venerdì sera, poi il sabato e poi domenica in quasi tutti i capoluoghi. Il PD che è il partito di opposizione cosa fa? Organizza una manifestazione per sabato prossimo. Sabato prossimo? Cioè, la gente scende in piazza subito, vuole risposte immediate, e il partito si permette di cazzeggiare per una settimana perché deve magari allestire un palco per far dire due cazzate a Bersani? A questo siamo arrivati?

    I partiti non servono a niente così come sono attualmente. C'è bisogno di gente sveglia e che vive nella realtà, non in una qualche dimensione astratta.
    Il problema è che anche l'informazione lo è.
    http://www.anobii.com/isalreadyinuse

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di GunMan
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    per quanto quello che descrivi sia innegabile a me non sembra sconcertante, analizzando i fatti si evince semplicemente che la classe politica attuale, passata e futura*, ha come scopo quello di fare ostruzionismo per garantirsi più a lungo possibile i privilegi di cui gode.

    non è vero che i partiti non hanno la possibilità di agire nell'immediato e in modi concreti, è che non vogliono.

    *=stima con buona approssimazione
    Chaos A.D. Disorder unleashed.
    Starting to burn. Starting to lynch.
    Silence means death. Stand on your feet.
    Inner fear. Your worst enemy.

    Refuse / Resist

  4. #4
    Originariamente inviato da GunMan
    non è vero che i partiti non hanno la possibilità di agire nell'immediato e in modi concreti, è che non vogliono.
    Motivo per il quale fanno manifestazioni in differita di settimane, tanto per far finta di far qualcosa

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di GunMan
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    Originariamente inviato da krakovia
    Motivo per il quale fanno manifestazioni in differita di settimane, tanto per far finta di far qualcosa
    è la naturale conseguenza di una società che basa tutto sulle apparenze, deve sembrare che la classe politica/dirigente si dia da fare in qualche modo.

    naturalmente la disgustosa "melina" è supportata da bombardamenti mediatici di ogni sorta che sono li a spiegare ai cittadini quanto è stato fatto con un grandeur che alla fine convince i più.
    Chaos A.D. Disorder unleashed.
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    Refuse / Resist

  6. #6
    La politica, tutta senza distinzioen di colore, difende interessi che non sono più quelli dei cittadini ma di alcuni centri di potere.


    Ai tempi del "pentapartito" c'era il malaffare e il malcostume di lottizzare e spartire tutto... ma in questa cosa sbagliata, molto sbagliata, c'era una ridistribuzione sull'elettorato... posti di lavoro... favori... ecc... se uno era un elettore fedele, se andava ad esporre il proprio problema alla sezione del partito, qualcosina si muoveva.
    Ora i partiti sono distanti anni luce e in effetti l'astensionismo aumenta.

    Nell'ultima tornata elettorale ci sono stati vari spot che ricordavano il diritto-dovere di andare a votare, ma in una democrazia forte, non ci deve essere bisogno di pubblicizzare il voto.


    Tra pochissimi anni, ci troveremo a percentuali di votanti ridicole, l'astensione saàr intorno al 40~55%, e un processo già in corso che non si arresterà, nemmeno se da domani si cambia rotta

    Con un cambiamento repentino in tempi brevi ci vorrebbe sempre un paio di generazioni per ritornare nella norma.

    FAGIAN GAME
    _ | _ | | _ _ | ... ...

  7. #7
    servono per fornire poltrone nella migliore delle ipotesi, nella peggiore per mettere le mani sul denaro pubblico e distribuirlo agli amici in cambio di tangenti
    Corsi di informatica a Roma. Dite che vi mando io...

    « I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi: sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli. »

  8. #8

    Re: [Politico] I partiti sono asincroni rispetto alla realtà

    Originariamente inviato da RokStar

    I partiti non servono a niente così come sono attualmente. C'è bisogno di gente sveglia e che vive nella realtà, non in una qualche dimensione astratta.
    è vero, ma bisogna anche rendersi conto che il popolo può manifestare subito sotto casa; per far venire un bel po' di persone in uno stesso luogo, bisogna concedere loro il tempo di organizzarsi. Che poi ne approfittino anche per i loro stupidi teatrini è un'altra verità.
    ...ma gli Inglesi usano anyhow per dire...anyhow
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