Nelle 159 pagine di motivazione del verdetto di assoluzione nei confronti di Stasi, Vitelli ha anche scritto che l'attività investigativa dei carabinieri di Vigevano sul computer dell'imputato ha prodotto «effetti devastanti in rapporto all'integrità complessiva dei supporti informatici».
«Il collegio peritale - osserva il giudice - evidenziava che le condotte corrette di accesso da parte dei carabinieri hanno determinato la sottrazione di contenuto informativo con riferimento al pc di Alberto Stasi pari al 73,8% dei files visibili (oltre 156mila) con riscontrati accessi su oltre 39mila files». «Queste alterazioni - ha concluso il Gup - indotte da una situazione di radicale confusione nella gestione e conservazione di una così rilevante quanto fragile fonte di prova da parte degli inquirenti nella prima fase delle indagini ha comportato, in primo luogo, il più che grave rischio che ulteriori stati di alterazioni rimuovessero definitivamente le risultanze conservate ancora nella memoria complessiva del computer».
L'opinione del giudice è drastica: «Gli accessi in questione hanno prodotto degli effetti metastatici rispetto all'esigenza di corretta e complessiva ricostruzione degli eventi temporali e delle attività concernenti l'utilizzo del computer nelle giornate del 12 e 13 agosto 2007. Rispetto dunque ad altre questioni probatoriamente rilevanti (come, ad esempio, il movente - occasione dell'omicidio) non è più possibile esprimere delle valutazioni certe nè in un senso nè nell'altro: in questo ambito, il danno irreparabile prodotto dagli inquirenti attiene proprio all'accertamento della verità processuale».
Me la immagino la scena: "ma come azzo si accende, ah ecco... vedi un po' se ci sono filmati porno, pedofonagrafico o come si chiamano... azz è andato, ho spento per sbaglio. E riaccendi no? No la batteria è fernuta... attaccalo alla corrente... no, non ho la spina. Marescia' vai nell'ufficio a fianco e prendi la spina tedesca... spina tedesca? Sì la spina per il compiuter!! Ah... boh, com'è che si accendeva? Ah ecco, azz... e adesso? Come mai ci mette tutto questo tempo ad accendersi... vabbuò spegni, togli la corrente... e poi riprova...
e via così per una giornata intera... le comiche.