Meglio la città o il paese?

[astro]

Proprio ieri un'amica che ha casa in una montagna mi diceva che la gente in città è più debole
Mentre la vita in montagna rende forti

Pochissimo da obiettare...

Senza arrivare a Pol Pot che faceva sparare a quelli che non dimostravano di saper salire su un albero, che riteneva la città luogo da cancellare, io sono convinto che la dimensione del paese sia la migliore

Quando la comunità non supera le pochissime migliaia di anime, si vive in una famiglia, in una tribù,
una dimensione che in parte si trova(va) in certi vecchi quartieri cittadini, che quindi appaiono simili a questi piccoli paesi

Ora in giro si spargono diversi ex "cittadini", i milanesi credo siano i più (una volta ne ho trovato uno chiedendo un'indicazione in un paesino a 40km da Potenza...)

Secondo voi è meglio la bucolica vita in una piccola comunità con magari pochi cinema e con la piscina più vicina a 40km ad esempio
O la vita in città con tanta "compagnia", traffico e le corsette nel parco?

[agiaco]

in linea di massima dal punto di vista della salubrità piccolo è meglio, ma attenzione che qui la provincia non è quella canadese e spesso si va fuori di testa, i casi di psicosi causate dal condizionamento ambientale e dal senso di soffocamento della vita in microcomunità è ormai studiato da anni.

[fulgeenia]

La sana via di mezzo
Qui dove vivo siamo 60mila abitanti..c'è praticamente tutto e mancano tutti i mali della città.
Non credo resisterei in un piccolo paese. Sicuramente non resisterei in una città.

[agiaco]

Qui dove abito io ci sono 360mila abitanti e non c'è praticamente un cazzo!

Cioè ci sono tante cose, e tantissime che non funzionano, trasporti, viabilià, parcheggi, verde pubblico, inquinamento....però c'è il mare.

[astro]

Originariamente inviato da agiaco
... spesso si va fuori di testa, i casi di psicosi causate dal condizionamento ambientale e dal senso di soffocamento della vita in microcomunità è ormai studiato da anni.

Cioè??
Mi trovi completamente digiuno su questo punto

Oh, lo so che quando sei a disagio in una comunità piccola, ci sta che ti senti "controllato",
è l'altra faccia della medaglia di quel controllo reciproco che è un elemento di sicurezza in più

Ma del soffocamento, o peggio della psicosi, per il fatto di vivere tra due/tre mila anime non ne so nulla

PS Il mare vicino è una gran cosa!

[fulgeenia]

Originariamente inviato da agiaco
Qui dove abito io ci sono 360mila abitanti e non c'è praticamente un cazzo!

Cioè ci sono tante cose, e tantissime che non funzionano, trasporti, viabilià, parcheggi, verde pubblico, inquinamento....però c'è il mare.

ecco 360mila siamo già oltre la mia soglia di sopportazione

[astro]

Troppissime anche per me!

Poi certo conta anche che tipo di persone siano: se è gente frustrata, invidiosa, ambiziosa... sono troppe anche 500

[agiaco]

Originariamente inviato da astro
Troppissime anche per me!

Poi certo conta anche che tipo di persone siano: se è gente frustrata, invidiosa, ambiziosa... sono troppe anche 500

No quello no, per fortuna è gente mediamente aperta e che non ha ambizioni diverse da sfamare la famiglia.

Sul punto di prima, negli ultimi anni si è sviluppata una imponente letteratura medica o sociologica sul condizionamento negativo che può derivare dal vivere in ambienti piccoli e formalmente perfetti ma asettici e sterili dal punto di vista dei rapporti umani, in concidenza con alcuni delitti di gente apparentemente normale che in questi contesti era andata fuori di testa, oltre che su fenomeni di devianza, dipendenze, ecc. che prima interessavano soprattutto il sottoproletariato e gli emarginati delle grandi città, ora anche i benestanti di periferia senza scopi particolari nella vita ma con grandi disponibilità economiche.
Ma non sono un esperto e quindi non mi esprimo, però il dibattito è molto acceso.

[ettore8]

preferisco di gran lunga la città....

il paese è troppo "paese piccolo e la gente mormora". Il bello di essere cittadino è che quello che fai difficilmente passa di bocca in bocca magari con qualche notevole rivisitazione.

Anche le comodità non sono male....certo, parcheggiare è un po' scomodo ma è anche vero che i mezzi pubblici ci sono...

[astro]

@ Agiaco: se l'ambiente è sterile dal punto di vista umano credo ci sia a monte qualche altro problema
cmq è interessante, se magari hai qualche link...

@ettore8: c'è però la solitudine e l'indifferenza come altra faccia del "la gente non mormora"
Anni fa la mia ragazza viveva in una mansardina a Roma, e nella mansarda accanto stava traslocando un nuovo inquilino
Con l'occasione di offrirgli una mano, e chiaramente per conoscerlo, bussai alla porta e spiegai che la mia ragazza viveva lì e se aveva bisogno di aiuto per qualche mobile (l'ultimo piano non aveva l'ascensore): rifiutò con una diffidenza da medaglia...

Della serie viviamo culo e camicia ma evitiamo contatti!!