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  1. #1

    Pedofilia Nel Mondo Della Chiesa

    Le violenze di un sacerdote del Wisconsin sui piccoli affetti da sordità
    La rivelazione del New York Times: "La priorità era proteggere la Chiesa"
    Usa, sacerdote abusò di 200 bambini
    "Ratzinger e Bertone occultarono il caso"
    Padre Lombardi: "Non fu punito perché malato e non ci furono nuove accuse". L'Avvenire: "La diocesi
    si mosse, un giudice archiviò tutto". L'Osservatore: "Tentativo ignobile di colpire il papa"


    Padre Murphy, accusato di aver molestato almeno 200 bambini

    Dossier
    LE CARTE DEL NYT

    FOTO Padre Murphy

    FOTO Protesta in piazza San Pietro

    VIDEO "Il Papa dica la verità"
    ROMA - I vertici del Vaticano, tra cui il futuro Papa Benedetto XVI, occultarono gli abusi di un prete americano, sospettato di aver violentato circa 200 bambini sordi di una scuola del Wisconsin. Lo scrive il New York Times, sulla base di alcuni documenti ecclesiastici di cui è venuto in possesso. La corrispondenza interna tra vescovi del Wisconsin e l'allora cardinale Joseph Ratzinger, scrive il New York Times, mostra che la priorità era, a quel tempo, quella di proteggere la Chiesa dallo scandalo.

    ECCO LA DOCUMENTAZIONE DEL NEW YORK TIMES

    La notizia arriva all'indomani delle dimissioni del vescovo irlandese John Magee, che ha lasciato l'incarico perché travolto da un'inchiesta su presunti casi di pedofilia. E in mattinata, a Roma, due cittadini americani vittime di preti pedofili, insieme ad attivisti dell'associazione statunitense Snap, che raccoglie coloro che denunciano abusi sessuali commessi da sacerdoti, hanno distribuito questa mattina volantini contro Papa Ratzinger proprio al confine tra l'Italia e la Città del Vaticano, cioè al limite tra piazza Pio XII e piazza San Pietro. Sui volantini, la storia del prete del Wisconsin del quale parla oggi il New York Times.

    La vicenda in questione riguarda il reverendo Lawrence C. Murphy, che aveva lavorato nella scuola dal 1950 al 1974. Nel 1996, riferisce il quotidiano americano, l'allora cardinale Joseph Ratzinger non fornì alcuna risposta a due lettere che gli furono inviate dall'arcivescovo di Milwaukee, Rembert G. Weakland, mentre solo otto mesi più tardi il cardinale Tarcisio Bertone diede istruzioni ai vescovi del Wisconsin di avviare un processo canonico segreto che avrebbe potuto portare all'allontanamento di padre Murphy.

    LE FOTO DI PADRE MURPHY

    Secondo la documentazione del New York Times gli unici a preoccuparsi di Murphy sono stati i vertici della diocesi americana e la Congregazione per la Dottrina della Fede, mentre le autorità civili avevano archiviato il caso. In particolare la Congregazione della Dottrina della Fede che si occupò del caso solo tra il 1996 e il 1997, ha dato indicazione di procedere nei confronti di padre Murphy malgrado la lontananza temporale dei fatti costituisse un impedimento a norma di diritto canonico.

    Bertone, precisa il New York Times, fermò questo processo dopo che lo stesso padre Murphy scrisse al cardinale Ratzinger ricordando che il caso era sostanzialmente caduto in prescrizione. "Voglio solo vivere il tempo che mi resta nella dignità del mio sacerdozio. Chiedo il vostro aiuto in questa vicenda", chiese il sacerdote. Nei documenti, ottenuti dal quotidiano dai legali di cinque uomini che hanno fatto causa alla diocesi di Milwaukee, non c'è traccia della risposta di Ratzinger a questa lettera. Ma secondo quanto si legge, padre Murphy non ricevette mai alcuna punizione o sanzione e fu trasferito in segreto in alcune parrocchie e scuole cattoliche, prima di morire nel 1998.
    Un'immagine d'archivio
    scattata in Vaticano


    Diversa in parte la versione fornita da Avvenire: sul sito il quotidiano dei vescovi italiani sostiene però che dopo la prima denuncia ( 15 maggio 1974) di un ex studente della St. John's School per i sordi sugli abusi compiuti su lui e altri ragazzi da padre Lawrence Murphy tra il 1964 e il 1970, un'indagine ci fu. Ma il giudice incaricato archiviò il caso. La diocesi di Milwaukee invece allontanò subito padre Murphy, con un permesso temporaneo per motivi sanitari (fino a novembre 1974) che però divenne definitivo. Nel frattempo però le denunce presso la diocesi di Milwaukee si moltiplicarono e tra il luglio e il dicembre del 1993 padre Murphy venne sottoposto a quattro lunghi interrogatori dai responsabili dell'arcidiocesi assistiti da psicologi esperti di pedofilia.

    Il quadro che ne emerse fu quello di un 'pedofilo tipico'. Il trattamento raccomandato fu quello psicologico per maniaci sessuali oltre a un accompagnamento pastorale/spirituale e una restrizione nell'attività ministeriale. Dalla relazione degli interrogatori si evince che ci furono 29 denunce di ragazzi. Dai documenti successivi si ha poi la dimostrazione che l'arcidiocesi di Milwaukee proseguì nelle indagini cercando di appurare la realtà e l'ampiezza dei fatti. Il 17 luglio 1996 il vescovo Rembert Weakland scrisse all'allora prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, cardinale Joseph Ratzinger, chiedendo lumi sul caso di padre Murphy e su quello - non collegato - di un altro prete, accusato di crimini sessuali e finanziari. Dai successivi documenti non sembrerebbe che la lettera sia mai arrivata sul tavolo del cardinal Ratzinger e dell'allora monsignor Bertone, segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede.

    Il portavoce del Vaticano, padre Federico Lombardi, con un comunicato citato dal New York Times spiega che elementi determinanti nella decisione di non punire padre Murphy furono la sua salute precaria e l'assenza di nuove accuse nei suoi confronti. Il sacerdote ha certamente abusato di bambini "particolarmente vulnerabili" e violato la legge e si tratta di "un caso tragico", osserva Lombardi, sottolineando però che il Vaticano è stato messo a conoscenza del caso solo nel 1996, anni dopo la fine delle indagini. Sui motivi per i quali padre Murphy non sia mai stato punito riducendolo allo stato laicale, il portavoce ha risposto che "il diritto canonico non prevede punizioni automatiche".

    Anche l'Osservatore Romano replica all'articolo del New York Times, definendolo in un editoriale intitolato "Nessun insabbiamento" un "evidente e ignobile intento di arrivare a colpire a ogni costo Benedetto XVI e i suoi più stretti collaboratori". "La tendenza prevalente nei media è di trascurare i fatti e di forzare le interpretazioni al fine di diffondere un'immagine della Chiesa Cattolica quasi fosse l'unica responsabile degli abusi sessuali, immagine che non corrisponde alla realtà", denuncia il quotidiano della Santa Sede.
    fonte:
    http://www.repubblica.it/esteri/2010...o_nyt-2883760/
    CHE SCHIFO.... E noi dovremmo tenere certi elementi all'interno del nostro territorio nazionale? Per non trombare come le persone normali di dedicano ai bambini... SCHIFOSI!!!!
    Ho sempre odiato la chiesa ma con questo non vuol dire che non sia religioso...

  2. #2
    Moderatore di foto/videocamere digitali ed elettronica hi-tech L'avatar di sparwari
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    7,667

    Re: Pedofilia Nel Mondo Della Chiesa

    Originariamente inviato da simo_us
    fonte:
    http://www.repubblica.it/esteri/2010...o_nyt-2883760/
    CHE SCHIFO.... E noi dovremmo tenere certi elementi all'interno del nostro territorio nazionale?
    il vaticano non appartiene alla territorialità dello stato italiano
    1... 2... 3... prova

  3. #3

    Re: Re: Pedofilia Nel Mondo Della Chiesa

    Originariamente inviato da sparwari
    il vaticano non appartiene alla territorialità dello stato italiano
    gli oratori si però.. pampini giocate pampini

  4. #4
    il vaticano non appartiene alla territorialità dello stato italiano
    Il territorio dello stato del vaticano é circondato dal nostro territorio. Le persone che lo popolano sono un veleno per questa società.. Ladri che non sono altro, non fanno un cazzo dal mattino alla sera ed hanno tanti soldi che basterebbero a sfamare la povertà nel mondo... E vanno in giro a fare gli angeli... Pedofili di M.. Che si fottano loro ed il loro 8x1000 e tutte ste buffonate. Per lo piú un papa ex-nazi... Che vergogna..

    Non c'é piu religione... E le uniche che esistevano le hanno estirpate loro stessi..

  5. #5
    Adesso non esageriamo, ho conosciuto preti che si dedicavano anima e corpo ad aiutare e a migliorare la loro comunità. Pur non condividendone il pensiero religioso, ritengo che moltissimi preti si facciano un mazzo tanto per scopi assolutamente socialmente utili.
    Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.

  6. #6
    Originariamente inviato da MItaly
    Adesso non esageriamo, ho conosciuto preti che si dedicavano anima e corpo ad aiutare e a migliorare la loro comunità. Pur non condividendone il pensiero religioso, ritengo che moltissimi preti si facciano un mazzo tanto per scopi assolutamente socialmente utili.
    da atea la lettera di Don Farinella mi ha molto colpita, si legge qui

  7. #7
    Moderatore di foto/videocamere digitali ed elettronica hi-tech L'avatar di sparwari
    Registrato dal
    Jun 2004
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    ci sono anche preti che scoprono la presenza nella propria chiesa di resti umani e NON avvisano le autorità


    Caso Elisa Claps, i sacerdoti sapevano dei resti.
    http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cr...169223359.html

    notizia fresca di oggi..:!
    1... 2... 3... prova

  8. #8
    Originariamente inviato da krakovia
    da atea la lettera di Don Farinella mi ha molto colpita, si legge qui
    Ecco, questa è gente che segue davvero le parole di Gesù, che, da ateo, stimo moltissimo come uomo per le sue idee e per quello che ha fatto. Sono questi preti a loro modo "rivoluzionari" che seguono un insegnamento che tutto era meno che le regolette idiote e i sofismi del Catechismo a cui ciellini e "cattoliciromani" di sorta si aggrappano, badando solo alle apparenze (esattamente ciò che Gesù biasimava ai farisei); a tutto spingeva meno che alla mafia schifosa che sono le gerarchie ecclesiastiche.
    Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.

  9. #9
    Originariamente inviato da MItaly
    Ecco, questa è gente che segue davvero le parole di Gesù, che, da ateo, stimo moltissimo come uomo per le sue idee e per quello che ha fatto; sono questi preti a loro modo "rivoluzionari" che seguono un insegnamento che tutto era meno che le regolette idiote e i sofismi del Catechismo a cui ciellini e "cattoliciromani" di sorta si aggrappano, badando solo alle apparenze, a tutto spingeva meno che alla mafia schifosa che sono le gerarchie ecclesiastiche.
    purtroppo i Farinella, I Gallo, i Ciotti, gli Zanotelli sono esemplari rari

  10. #10
    ci sono anche preti che scoprono la presenza nella propria chiesa di resti umani e NON avvisano le autorità
    Questa é solo una delle tante cose segrete e sporche che la chiesa tiene per se.... Chissá quante altre ce ne sono...
    Adesso non esageriamo, ho conosciuto preti che si dedicavano anima e corpo ad aiutare e a migliorare la loro comunità. Pur non condividendone il pensiero religioso, ritengo che moltissimi preti si facciano un mazzo tanto per scopi assolutamente socialmente utili.
    Se non se ne condivide il pensiero religioso allora perché fare il prete?
    Ah giusto che non fare un cazzo dalla mattina alla sera o aiutare la propria comunitá (che sicuramente quest'ultima ritengo una cosa utile) alle spese della chiesa che a sua volta prende i soldi chissá da dove se non gente come noi, diciamo che non é male...
    Ma per favore, che vadano a lavorare come tutte le persone normali, non a rubare..

    Mi ricordo che quando ero piccolo ed i miei mi portavano in chiesa (4 o 5 anni d'etá e gia allora mi chiedevo cosa ci andavo a fare) lasciavo come tutti quanti le monetine per la beneficienza.. Un bel giorno uscendo dalla chiesa c'era una persona povera ed anziana chiedendo l'elemosina fuori dal portone principale.. Purtroppo il suo cappello sull'asfalto era assai meno ripieno (per non dire vuoto) del cestino dei soldi di beneficenza pieno zeppo di monete fino ad arrivare alle 5000 o 10000 lire..
    Qualche anno dopo rientrai nella stessa chiesa per via della morte di una persona che conoscevo, e la chiesa aveva guardacaso un bel tetto rifatto splendente..
    Anche il vecchio che chiedeva l'elemosina morí, ma di fame, come tante altre povere persone che per disgrazia sono rimaste in mezzo ad una strada o persone che vivono nel terzo mondo dove la poverta e le malattie devastano la loro vita..(escludo quelli che ci stanno per volontá, perche anche loro esistono a causa della voglia di non fare un emerito ca**o..) E la chiesa che é tanto buona cosa fa per questi? La pedofilia sembra essere sembre l'argomento piú trattato, sicuramente ricordo di aver sentito piu casi simili che casi di beneficenza pura da parte della chiesa..

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