Stavo cercando di capire la questione della legge sull'editoria riguardo ai siti
Volendo creare un'associazione e relativo sito, composto essenzialmente da un forum "specifico", mi domando quanto sia utile/necessario una eventuale registrazione come testata telematica, visto che un "aggancio" alla realtà fuori dai thread del forum potrebbe essere un elemento utile
Da quel che mi sembra la questione è ancora controversa, o no?
Si parla di periodicità, di sistematicità degli aggiornamenti, nella contrapposizione tra "informazione" e libertà di espressione del pensiero
Sapete come funziona, si è chiarita la questione? Ovvero, nel dubbio bisogna registrarsi (visto che si rischia il penale)?
leggo da una sentenza del 2008
vi sono due contrapposti orientamenti interpretativi: Secondo l’interpretazione fornita da alcuni autori il regime prescritto dall’art. 1 della L. n. 62/2001 troverebbe applicazione solo per coloro i quali intendono usufruire delle agevolazioni previste dalla medesima legge. Diversamente secondo altra parte della dottrina e secondo la giurisprudenza di merito (Trib. Milano, Il sez. Civile, 10-16 maggio 2006 n. 6127; Tribunale Salerno, 16.03.2001; Tribunale Latina, 7.06.200 1) la norma, che accomuna in un sistema unitario la carta stampata e i nuovi media, ha valore generale, così da poter affermare l’assoluta equiparabilità di un sito internet ad una pubblicazione a stampa
il giudice, in quel caso era per il secondo orientamento, ed ha condannato