Beh, forse definirlo "mito" è sicuramente esagerato, ma bisogna ammettere che, almeno per molti, il comico in questione è stato sempre considerato tra i migliori nel campo della satira, capace di battute feroci e pungenti anche ai danni dei politici più in vista, con ovviamente in testa, il suo bersaglio preferito: Silvio Berlusconi.
Anche io l'ho sempre annoverato tra i miei comici preferiti, dai tempi di Mai Dire Gol e, pur se non condividevo appieno la sua attuale decisa virata verso la satira politica di denuncia, ho sempre creduto fosse una persona degna di stima e ammirazione.
In questi giorni però il mio giudizio nei suoi confronti è stato brutalmente e inevitabilmente minato dalla scoperta di QUESTO THREAD nel forum di Spinoza.it.
Incredibile: il signor Luttazzi ha copiato la metà del suo repertorio da comici americani più o meno sconosciuti che anni prima di lui avevano affrontato gli stessi temi, poi riproposti da quello che molti di noi consideravano una specie di genio della satira.
La cosa più assurda è che ho sentito più volte Luttazzi difendere a spada tratta la paternità delle sue battute, scagliandosi contro quelli che lui riteneva dei ladri delle stesse, ma un fatto ancor più grave è accaduto: LA CENSURA!!! Ebbene sì, il video che risiedeva nel sito di Megavideo è stato prontamente rimosso e, a quanto pare, è assai difficile riuscire a caricarlo su Youtube senza che poi lo stesso venga prontamente tolto dagli archivi. Ho fatto a tempo a vederlo ieri notte e devo ammettere che è stato veramente agghiacciante, (termine caro sia a lui che a Travaglio), vedere la precisione chirurgica con la quale i comici americani sono stati defraudati delle loro creazioni, senza contare che nella totalità dei casi, le battute originali, avevano una potenza ed un'efficacia ben maggiori, quasi a voler sottolineare il fatto che, inevitabilmente, la mancata paternita delle stesse da parte di Luttazzi, non permettesse a quest'ultimo di padroneggiarle appieno.
Al momento non ho tempo di mettermi alla ricerca di quel video da qualche altra fonte, ma vi esorto a cercarlo perché è assolutamente da non perdere.
A proposito, il titolo del video è il seguente:
"Il meglio [non è] di Daniele Luttazzi"