Vi siete mai chiesti come funziona lo SHARE televisivo ?!?!
Bene, dopo una breve e poco approfondita ricerca il sunto è questo:
5000 o poco più famiglie, hanno dei dispositivi che trasmettono i canali che vedono,
ed in base a quello che vedono loro, si calcola lo share.
Questo spiega poichè una vastità di persone che si ritrovano, ad esempio qui, pur non guardando certi programmi, il programma in se fa molto share.
E' un pò come quando Mr.B. prende vagonate di voti, pure se tutti dicono di non averlo votato
Possibile che 5000 o poco più famiglie hanno in mano il destino di un paese ?
Decidono il successo o l'insuccesso di un programma, di un TG e quindi influenzano i palinsesti e di conseguenza la formazione dell'italiano medio ?!
Beh anche se sembra assurdo, la risposta è si, statisticamente parlando, poichè i campioni sono scelti con criteri tali da poter rappresentare l'intera società italiana, e su larga scala, i risultati sono statisticamente esatti.
Ma se tali campioni invece, fossero scelti tendenziosamente ?!?!
Tipo i membri dell'AgCom ?
A questo punto, potremmo cercare queste famigliole e minacciarle
In ogni caso, con la migrazione alla webTV sarà comunque un problema risolto, ma ormai il danno è fatto.
Conoscete o detenete il famoso apparecchietto ?
Bye!!
ps: ovviamente, queste rivelazioni, sono un'arma a doppio taglio, venire a conoscenza che il proprio telecomando non influenza il calcolo dello share,
può essere davvero devastante.
Infatti da quando l'ho saputo guardo regolarmente il tg1, e bestemmio regolarmente.
pps: non mi assumo nessuna responsabilità sui danni che questa scoperta, qualora lo fosse, possa provocare sulla vostra salute e psiche.