Pagina 1 di 4 1 2 3 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 33
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di foo
    Registrato dal
    Dec 2006
    Messaggi
    114

    nuovo ministro sotto processo?

    pare che il nuovo ministro del nuovo ministero abbia la stessa vecchia abitudine di altri parlamentari e che "il prossimo 26 giugno sarà a processo per rispondere all'accusa di appropriazione indebita in relazione a soldi incassati da Giampiero Fiorani nell'ambito di uno stralcio dell'indagine sulla scalata di Bpl alla banca Antonveneta"

    http://www.unita.it/news/italia/1001...r_scandalo_bnl

    sembra incredibile... boh, forse non è vero

  2. #2
    Utente bannato
    Registrato dal
    Feb 2004
    Messaggi
    2,803

    Re: nuovo ministro sotto processo?

    Originariamente inviato da foo
    boh, forse non è vero
    dici che forse al governo ci sono delinquenti?si, forse è vero, forse questo si è fatto pure 3 mesi di carcere, ma chi può sapero..

  3. #3
    Corsi di informatica a Roma. Dite che vi mando io...

    « I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi: sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli. »

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di foo
    Registrato dal
    Dec 2006
    Messaggi
    114

    Re: Re: nuovo ministro sotto processo?

    Originariamente inviato da ant_alt
    dici che forse al governo ci sono delinquenti?si, forse è vero, forse questo si è fatto pure 3 mesi di carcere, ma chi può saperlo...
    già... sarà un complotto massmediatico

    sulla repubblica, l'organo dei proletari kombattenti contro la libertà, si può leggere questa scaramuccia a distanza tra il nostro nuovo ministro e Di Pietro che lo aveva indelicatamente attaccato citando alcuni episodi della biografia di Brancher:

    In serata, Brancher replica al leader Idv: "Non ho mai avuto nessuna condanna. Chi mi ha inquisito ha fatto buttare i soldi allo Stato. Le imputazioni che mi sono state addebitate sono cadute perché il fatto non sussisteva e Di Pietro dovrebbe saperlo bene".

    Ma Di Pietro, al riguardo del neo ministro, è ancora piu' pesante sul suo blog: "La ricca biografia di quest'uomo è la conferma di ciò che andiamo ripetendo da tempo: se sei pulito e non hai problemi con la giustizia non puoi far parte del Governo Berlusconi. E' un messaggio chiaro, diciamo 'educativo' per le nuove generazioni: l'onestà è una virtù che non porta profitti, se la tua fedina penale è immacolata non potrai amministrare la res publica". "Se sei stato detenuto a San Vittore per falso in bilancio e finanziamento illecito all'allora partito socialista italiano, come nel caso di Brancher, e scarcerato solo per decorrenza dei termini di custodia cautelare e ti sei salvato in Cassazione solo grazie alla prescrizione per il primo reato e alla depenalizzazione per il secondo dopo essere stato condannato in appello, allora hai fatto bingo: puoi diventare Ministro".
    Wikipedia, pensa che gente maligna, confermerebbe la versione di Di Pietro (ma questo significherebbe, sempre che non sia stato frainteso, che il nostro nuovo ministro ha mentito non appena designato... dai su... quando e dove potrebbe capitare una storia così?)

    Detenuto per 3 mesi nel carcere di San Vittore, fu uno dei pochissimi inquisiti di Mani pulite a ricevere solidarietà dall'ambiente esterno: lo rivelò il suo datore di lavoro Silvio Berlusconi raccontando che "quando il nostro collaboratore Brancher era a San Vittore, io e Confalonieri giravamo intorno al carcere in automobile: volevamo metterci in comunicazione con lui"[2].
    Scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare, è stato condannato con giudizio di primo grado e in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito al Partito Socialista Italiano. Brancher viene assolto in Cassazione grazie alla prescrizione per il secondo reato e alla depenalizzazione del primo da parte del governo Berlusconi, del quale faceva parte. Viene indagato a Milano per ricettazione nell’indagine sullo scandalo della Banca Antonveneta e la scalata di Gianpiero Fiorani all’istituto creditizio: la Procura ha rintracciato, presso la Banca Popolare di Lodi, un conto intestato alla moglie di Brancher con un affidamento e una plusvalenza sicura di 300mila euro in due anni.[3]
    c'è senz'altro qualche errore...
    a qualche livello, non so come né perché, ma, ne sono sicuro, c'è senz'altro qualche errore

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di foo
    Registrato dal
    Dec 2006
    Messaggi
    114
    Novità da Pontida.

    Pare che bossi abbia rantolato "il federalismo sono io"
    Per evitare controversie cito TA-DA!! da Il Giornale di Berlusconi

    Umberto Bossi a Pontida, sotto un diluvio universale ha placato i malumori dei suoi assicurando: il federalismo sono io, e non Aldo Brancher. Saranno anche amici, ma la nomina del nuovo ministro ha lasciato di stucco il Senatùr e basito il popolo padano. Bossi non ne fa mistero: «Non è vero che Berlusconi mi ha tolto le deleghe. Il ministro delle Riforme sono io e il federalismo lo facciamo in coppia io e Calderoli. Non è cambiato niente, da noi c’è spazio e gloria per tutti. A Brancher è stato dato il decentramento, non il federalismo».
    Brancher non sembra godere di molte simpatie.
    In sopraggiunta.

  6. #6
    Un uomo politico vicino al capo del governo è imputato in un delicato processo. In Italia c’è una legge che consente ai ministri di rinviare le udienze. Pochi giorni prima che l’uomo politico compaia davanti ai giudici il capo del governo inventa un ministero inutile e lo nomina a capo di quel dicastero. L’uomo politico, nemmeno una settimana dopo, utilizza quella legge.

    Nel caso Brancher tutto è avvenuto alla luce del giorno. Chiaro, lampante, cristallino. Perfino trasparente. Con esattezza evidente e matematica.

    La stessa esattezza matematica prevederebbe che il partito del capo del governo e dell’uomo politico perda per una cosa così alcuni milioni di voti.

    Ma in Italia non succede e probabilmente non succederà.

    Perché?
    Ciao!

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Nkosi
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    412
    il suo avanzare il legittimo impedimento in tempi così rapidi credo sia un record di velocità che neanche Bolt potrebbe battere link
    - Uccise tremila astronavi spaziali poi fu ucciso da una Lambretta sui viali.
    - No MP tecnici tanto non saprei che cazzo dirvi
    - ... fulgido esempio di intenti

  8. #8
    una volta alcuni politici finivano così:

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di foo
    Registrato dal
    Dec 2006
    Messaggi
    114
    Originariamente inviato da fmortara
    Un uomo politico vicino al capo del governo è imputato in un delicato processo. In Italia c’è una legge che consente ai ministri di rinviare le udienze. Pochi giorni prima che l’uomo politico compaia davanti ai giudici il capo del governo inventa un ministero inutile e lo nomina a capo di quel dicastero. L’uomo politico, nemmeno una settimana dopo, utilizza quella legge.

    Nel caso Brancher tutto è avvenuto alla luce del giorno. Chiaro, lampante, cristallino. Perfino trasparente. Con esattezza evidente e matematica.

    La stessa esattezza matematica prevederebbe che il partito del capo del governo e dell’uomo politico perda per una cosa così alcuni milioni di voti.

    Ma in Italia non succede e probabilmente non succederà.

    Perché?
    ormai mi sembra abbastanza evidente che all'elettorato di destra questi problemi non interessano

    strano perché almeno Fini...

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di blekm
    Registrato dal
    Jun 2004
    Messaggi
    8,310
    Originariamente inviato da fmortara
    Un uomo politico vicino al capo del governo è imputato in un delicato processo. In Italia c’è una legge che consente ai ministri di rinviare le udienze. Pochi giorni prima che l’uomo politico compaia davanti ai giudici il capo del governo inventa un ministero inutile e lo nomina a capo di quel dicastero. L’uomo politico, nemmeno una settimana dopo, utilizza quella legge.

    Nel caso Brancher tutto è avvenuto alla luce del giorno. Chiaro, lampante, cristallino. Perfino trasparente. Con esattezza evidente e matematica.

    La stessa esattezza matematica prevederebbe che il partito del capo del governo e dell’uomo politico perda per una cosa così alcuni milioni di voti.

    Ma in Italia non succede e probabilmente non succederà.

    Perché?
    quoto, Perchè?

    Altra domanda: ma i ministeri si possono creare cosi, a casaccio?
    Cioè, io divento il premier e posso creare il ministero della passera depilata? Cosi, senza alcuna motivazione "valida"?
    Il portale sul turismo a Lucca

    Siti web Lucca

    Vendo Tex a colori di Repubblica (primi 100 numeri) - info in pvt.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.