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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Almonature tette e culi in pubblicità

    Si fa sempre un gran parlare dell'uso di tette e culi in pubblicità, anche recentemente la apt di massa carrara è stata letteralmente sommersa dalle critiche per la campagna pubblicitaria ideata per promuovere le coste della regione di cui, un po per dovere di cronaca un po perchè è comunque un più che discreto lato b, ne riporto il manifesto


    E questo per non parlare della pubblicità televisiva che concentra tutto sull'erotismo. Come se non eistesse altro. Personalmente sto ancora aspettando una saturazione delle persone verso questo tipo di messaggi ma credo che il ricambio generazionale e il conseguente rinnovo di ormoni non giochino esattamente a favore di tale mia aspettativa.

    Ma sebbene mi sia sembrato carino scrivere tutto questo, in realtà è solo un gran parlare per nulla. Si si avete capito benissimo, non me ne frega un beneamato accidente nulla della solita discussione del sesso o delle sue allusioni nella pubblicità.

    O meglio...

    Vorrei capire, come dice il titolo, che forse avete iniziatoa domandarvi cosa ci incastrasse fino ad ora, della pubblicità di Oliviero Toscani per conto della Almonature.

    Il concetto di abse è carino.
    L'azienda che usa il punto di vista degli animali.
    Ok figo.

    Ma perchè lo debba fare mettendo una maschera a delle tette non lo capisco.
    E ancora di più, ecco il vero discorso, non capisco perchè diversi blog di comunicazione (non certamente gli ultimi arrivati) spendano belle parole davanti ad una campagna pubblicitaria che avrà si una foto tecnicamente ineccepibile, ci mancherebbe, ma che di originalità non credo possieda assolutamente nulla di più di... boh.. dell'avere un frigo in cucina.

    Direte voi.

    Dipende dal frigo.

    No. Ho detto dall'averlo, non dal tipo di frigo.

    Certo è Toscani, non il fotografo della porta accanto, certo ha smepre provocato, ma appunto per tutti questi certo ci si dovrebbe aspettare altro... oppure sono io che non capisco.

    Ci sarebbe poi da parlare del messaggio, che come dicevo è carino ma che non è certo immediato, non essendo aiutato da nulla se non da una scritta che gioca tra la parola amore e il nome aziendale.

    Ok. a voi la parola.

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di ilgiovo
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    pericolosissimi per la sicurezza stradale, tra l'altro
    Cacca!

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Originariamente inviato da ilgiovo
    pericolosissimi per la sicurezza stradale, tra l'altro


    immagino di si. Ma almeno quelli almonature avendoli visti in stazione non ho dovuto temere di fare incidenti, se non forse urtare qualche altro passante

  4. #4
    Originariamente inviato da ilgiovo
    pericolosissimi per la sicurezza stradale, tra l'altro

    ... e non solo

  5. #5

    Re: Almonature tette e culi in pubblicità

    Originariamente inviato da reprobo
    Il concetto di abse è carino.
    L'azienda che usa il punto di vista degli animali.
    Ok figo.
    ho visto i cartelloni pochi giorni fa e ho pensato distrattamente che si trattasse di un qualche prodotto di moda, un profumo, che ne so, poi ho scoperto di cosa si trattava e ho pensato che fosse la pubblicita' meno azzeccata che avevo visto negli ultimi 12 mesi, quindi per me epic fail!

  6. #6
    tornando al topic e all'uso eccessivo di tette e culi, qualche anno fa ci fu una sollevazione dei lettori dell'espresso, perche' tutte le copertine in quel periodo avevano una gnocca nuda, che l'argomento principale fossero le vacanze o l'ultimo scandalo delle ferrovie o il premio nobel per la pace a tizioacaso: ricordo la lettera di un lettore che abitava negli stati uniti e diceva che si vergognava a girare per la metropolitana con l'espresso sottobraccio, perche' li' quel tipo di pubblicazioni ha copertine completamente diverse

    probabilmente questa lettera fu tutt'altro che un caso isolato, infatti nel giro di pochissimo tempo ci fu un totale cambio di strategia e ora - sono abbonata - e' difficile vedere dei nudi in copertina, anche quando l'argomento principale in qualche modo lo giustificherebbe

    ergo anche la pubblicita' segue il mercato: sbavassimo (io? see, come no! ) meno su tette e culi, probabilmente ne verrebbero usati meno, ma siccome pare che ancora vendano assai, i pubblicitari continuano ad abusarne anche quando non serve

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Beh beh in effetti la pubblicità almonature non l'ho capita subito nemmeno io, e infatti mi sono andato a documentare.
    E solo dopo ho detto: ahhhh ok, carina l'idea.
    Che ovviamente non vuol dire che sia immediata etc.

    Poi continuando a documentarmi ho visto che parecchi blog di comunciazione/marketing ne parlavano bene.
    Allora ho pensato che nons tessi capendo bene io.
    Se in molti ne parlano bene e solo io trovo che sia un pretesto per mostrare delle tette, allora provo a rivedere le mie idee e pongo domande.

    Ma mi pare di capire che almeno qui queste mie idee trovino conferma più che smentita.

    Per un discorso più generico, si non posso ne voglio darti torto. E' presto perchè vi sia un cambiamento e dubito, come dicevo, ci sarà mai. Proprio perchè ci saranno sempre nuovi ormoni da stimolare.

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di wallrider
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    si ma almonature quanto ti paga?
    RIP Cicciobenzina 9/11/2010

    "Riseminaciceli, i ceci nell'orto"

  9. #9
    Originariamente inviato da reprobo
    Poi continuando a documentarmi ho visto che parecchi blog di comunciazione/marketing ne parlavano bene.
    Allora ho pensato che nons tessi capendo bene io.
    premesso che io non sono in target (non ho ne' cani, ne' gatti), se una pubblicita' dev'essere spiegata, quella pubblicita' e' sbagliata per definizione

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Originariamente inviato da rebelia
    premesso che io non sono in target (non ho ne' cani, ne' gatti), se una pubblicita' dev'essere spiegata, quella pubblicita' e' sbagliata per definizione
    affatto... se uno per capire una pubblicità chiede una spiegazione, o è interessato o incuriosito al punto di andare oltre la semplice visione su un cartellone, la pubblicità ha sortito il migliore degli effetti

    parere mio eh, mica cazzi

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