Originariamente inviato da Cretinone
Adesso, dopo tutto questo camino che abbiamo percorso insieme,
caro "io d' allora" possiamo concludere che la vicenda della busta non fu proprio una dimostrazione di acume da parte tua, ne palese "outing" di educazione... Scommetterei sul contrario.
E' vero che attraversavi tempi bui.
L'immobilità del' essistenza teneva lontane le sfaccettature della Personalità.
La realtà non ha mai avuto l'occasione di comporsi sotto il tuo sguardo;
Tu, cieco senza saperlo, eri prigioniero della tua unidimensionalità.
Mi ricordo bene come sei entrato pieno di rancore in quell supermercato.
Odiavi tutto, senza sapere che l' odio ti usava per manifestarsi.
Ah, come sa l'odio mentire è farci credere le sue bugie!
Arrivai alla cassa quando qualcuno davanti a te lascio cadere sul pavimento una borsa.
Una di quelle borse di plastica stipate prima della cassa, sotto la banda scorrevole.
Una svista da parte di quella signora che per te ebbe il significato di un naufragio.
La borsa che sbarrava il camino ti
messe in crisi. Allora presi la faccenda sul personale:
Dicevi: perché raccoglierla ? Che devo io a queste commesse che mi soggiogano ogni giorno della mia vita?
No! Non alzerò la borsa per niente al mondo. Pagherò quello che mi chiederanno e me ne andrò via da questo inferno, non prima di avergli sputato un pensiero di morte e disfatta.
Venne il tuo turno e come avevi già deciso, ignorai la busta caduta per terra.
Feci un salto ballerino che ti proietto ben oltre l' oggetto fatidico.
Adesso, se ci penso bene quella mossa teatrale mi piace tanto. Forse lo rifarei un giorno.
Dietro di te, quell anziano divertito, ti ricordi? Avrà avuto circa settant'anni e sembrava tutt'altro che in buona salute.
Nonostante ciò, dopo aver ammirato il tu salto ballerino e la tua caparbietà di stronzo, si piegò e raccolse la busta.
Certo, tu te ne sei fregato altamente del suo buon senso; tu che vedevi sollo quello che volevi vedere non hai capito nulla. Te ne sei andato convinto che avevi fatto quello che dovevi fare.
Ma adesso che ci siamo finalmente incontrati e dopo aver' rivalutato la vicenda, posso assicurarti che hai sbagliato. Meglio tardi che mai, non e cosi? (ovviamente, l'io d'allora non poté rispondermi.)