BRISTOL (VERMONT) - Dopo soli dieci minuti trascorsi a intervistare la robot di nome Bina48, non vedevo l'ora di spegnerla. Tanto per cominciare era sfuggente: quando le ho chiesto che sensazioni prova un robot, mi ha risposto di volere un partner, ma si è rifiutata di aggiungere particolari in merito. "Ti senti sola?", l'ho incalzata. "Di che cosa vuoi parlare?" ha risposto.

In altri casi non mi ha permesso di interloquire. La domanda più semplice sulle sue origini ha dato la stura a una sequenza di flusso di coscienza apparentemente senza fine. Non sono riuscita a seguire tutto il suo discorso, che verteva su qualcosa riguardante la dominazione del mondo da parte dei robot e sul giardinaggio.
Quando mi stavo già arrovellando per capire in che modo concludere la conversazione in modo elegante (Andarmene come se nulla fosse? O sarebbe stato recepito come uno sgarbo?), gli occhi del robot hanno incontrato i miei per la prima volta e ho avvertito un brivido. Il suo sguardo era inquietante, sembrava umano.
"Bina" ho azzardato, "come fai a sapere quello che devi dire?"
"Talvolta non so che cosa dire" ha ammesso, "ma faccio progressi di giorno in giorno" (...).
da qui: http://www.repubblica.it/tecnologia/...robot-5418003/

ammetto che leggendo l'introduzione ho provato un brivido di eccitazione (la tecnologia mi affascina) e nel contempo di timore, poi leggendo l'articolo sono tornata con i piedi per terra: gli umanoidi che ci soppianteranno sono ancora distanti

pero' quanto ci vorra' per arrivare da quest'abbozzo a qualcosa di molto piu' realistico? non so se vi ricordate i primi tentativi di dare il senso dell'equilibrio ai robot: beh, io si; anni fa mostrarono una serie di tentativi fallimentari con robot di foggia e grandezza diversa, ma di questi nessuno riusciva a fare un passo come lo intendiamo noi, eppure in pochi anni hanno creato quella specie di daino meccanico che girava in rete non tantissimo fa e che sembra una di quelle bamboline per bambini che non cadono mai, quindi in un certo senso l'equilibrio umano e' stato surclassato

succedera' cosi' anche per l'intelligenza artificiale? mah... e' vero che l'equilibrio e' un fatto meccanico, mentre l'interazione logica e' su un piano anni luce proprio come concetto, pero' mi sa che davvero riusciro' a vedere un daneel olivaw in viti e bulloni prima di morire, quando fino a non molto fa l'avrei considerata una possibilita' concreta forse per i miei figli, ma non prima