A breve ci sarà questo evento, io andrò per rendermi conto e documentare la due giorni (un punto di vista in più non guasta mai...)
Voi che ne pensate?
E' una manifestazione politica anomala, mi pare, avendo quasi più una connotazione social-popolare e musicale (la lista artisti sembra nutrita, vedi in fondo): di fatto mi pare una cosa "nuova"...
Si potrà incidere in qualche modo sullo status quo ante o no,
...o magari non ora, e non con queste persone?
Riporto qualche citazione dal sito di Grillo:
...
Woodstock 5 Stelle sarà un momento di divertimento e cultura della vita.
Musica e stelle internazionali dell'acqua, dell'ambiente, dell'energia che ci parleranno del futuro che vorremmo.
L'incontro è gratuito. Il costo dell'evento sarà finanziato da contributi volontari dei partecipanti e se non saranno sufficienti, lo coprirò io.
Woodstock 5 Stelle deve essere un grido nella foresta pietrificata in cui viviamo che ci propone leader quasi sessantenni come ricambio dello psiconano.
...video grillo...
L'informazione è immobile. I giornalisti scrivono di altri giornalisti. I politici applaudono o criticano altri politici. Le televisioni fanno la rassegna stampa dei giornali e invitano i politici.
E' un eterno oggi, un mortaio in cui si pesta acqua marcia.
Da mesi si parla di legge bavaglio, la stessa più o meno che propose il governo Prodi. Ne discutono personaggi che si sono imbavagliati da sempre per servire il loro padrone di sinistra, di destra, di centro.
A cosa serve parlare di bavaglio quando ormai anche i bambini sanno del coinvolgimento dello Stato nell'omicidio di Paolo Borsellino e non succede nulla?
Il momento della parola, dell'emendamento, del confronto dialettico, di dieci/dodici leaderini di partito che non contano un cazzo sta finendo. Dalle parole si deve passare all'azione per il Nuovo Mondo che verrà. Che io non forse non vedrò, ma i ragazzi e le ragazze di Woodstock certamente sì.
Artisti: Charleston, Flavio Oreglio, John De Leo, The Niro, Ivan Segreto, Francesco Baccini, Stefano Bollani, Samuele Bersani, Max Gazzé, Cattive abitudini, L'invasione degli Omini Verdi, Leo Pari, Supa & DJ Nais, Mamasita, Blastema, Perturbazione, Dente, Bud Spencer Blues Explosion, Calibro 35, Fabri Fibra, Marracash, Sud Sound System, Tre allegri ragazzi morti, Marta sui tubi, Paolo Benvegnù, Teatro degli orrori, Linea 77, Daniele Silvestri, e ancora altri.