E' già la seconda volta che ci faccio caso, e chissa quante altre volte sarà capitato che non me ne sono accorto, che trovo un prodotto "di contromarca a buon prezzo", quindi lo prendo e poi dopo quando sono a casa e riguardo lo scontrino con calma mi accorgo di averlo pagato praticamente il doppio del prezzo che ho visto.
Mi è capitato all'ipercoop con delle caramelle, sopra il prezzo era di 50 centesimi, era la corsia delle cose "a buon mercato", ne ho prese 4 pacchettini poi arrivato a casa costavano 2 euro l'uno.
Oggi mi è capitato all'Eurospin con delle cialde da caffè di contromarca, sullo scaffale stavano a 1 euro e 80, vado a vedere e le hanno battute a tre euro. Che a quel punto caffè di marca in cialde lo paghi poco di più di certo non andavi a comprare il loro!
La possibilità più accreditata è che mettano i prezzi in modo veramente incapibili, allora tu vai li, vedi il prezzo ed invece si riferiva a chissà quale altro prodotto (Diciamo che non voglio stare a pensare che abbiano messo un prezzo a cavolo anche se pure questa potrebbe essere una possibilità).
A questo punto però essendoci già cascato per due volte da ora in poi ogni singola cosa che prenderò leggero bene che il cartellino si riferisca a quell'oggeto (cosa non facile visto che lo scrivono in minuscolo e pure abbreviato il più delle volte). Certo è che per essere sicuro al 100% per gli ipermercati dovresti annotarti il prezzo di ogni cosa che prendi e poi controllarti lo scontrino perbenino prima di pagare.
Lo so, bisogna stare più attenti, guardare meglio eccetera, ma non è proprio possibile che ti mettano (sempre che sia questo il caso) il prezzo sotto un'altro oggeto che non centra nulla! Secondo me dovrebbe essere ben identificabile il prezzo a cui fanno riferimento, un comportamento dovrebbe essere passabile per truffa.
Se non fosse che il tempo e la benzina è poco per non farsi "gabbare" bisognerebbe fare la spesa giorno per giorno in modo da andare li con i soldi quasi contati ed accorgersi subito di queste cose.