Originariamente inviato da andbin
Una applet che è davvero tale, cioè che "gira" in una pagina web viene gestita dal plug-in all'interno del browser.
Avendo il nome della classe (dall'attributo code="....."), la classe della applet viene caricata dinamicamente e poi istanziata tramite reflection.
Ma il punto è che per essere una "vera" applet il container gli passa "qualcosa" che gli fornisce il "contesto". E mi riferisco ad un oggetto che implementa java.applet.AppletStub, che viene passato alla Applet tramite il suo metodo setStub.
Se vai a vedere, AppletStub fornisce diverse cose, tra cui i parametri e altro. Tecnicamente nessuno ti vieterebbe di implementare un tuo AppletStub ma dovresti ragionare su diverse cose. Primo: cosa sono nel tuo ambiente "
non-vera-applet" il code-base e il document-base e secondo, sopratutto, che cosa è il AppletContext, che dubito tu riesca ad implementare in tutti i suoi aspetti.
Motivo per cui dubito che tu riesca a fornire alla tua istanza della applet (non "vera" applet) tutto il "contesto" che gli servirebbe per funzionare davvero come funziona nel browser.
E a parte questo, dovresti "mimare" esattamente il ciclo di vita della applet, ovvero invocando a tempo debito i metodi init/start/stop/destroy.